Champions League: dopo la grande prova di ieri contro il Recco, l’Ortigia aveva fame di vittoria. E la vittoria è arrivata.
Champions League – Il Tabellino
C.C. ORTIGIA- CN MARSIGLIA 11 – 10 (3-1, 2-3, 3-4, 3-2)
C.c.Ortigia: Tempesti, Cassia 1, Abela, Rocchi 1, Di Luciano, Ferrero, Giacoppo (Cap) 2, Gallo 3, Mirarchi, Rossi 1, Vidovic, Napolitano 3, Piccionetti. Allenatore: Stefano Piccardo
Cn Marsiglia: Lazovic, Cuckovic 2, Olivon, Spaic, Prlainovic 2, Vernoux 2, Crousillat 1, Durdic 1, Idzinsky, Kovacevic (Cap) 1, Vukicevic 1, Camarasa. Allenatore: Milos Scepanovic.
Arbitri: Boris Margeta (Slovenia) e Carlos Ortega (Spagna)
Superiorità numeriche: ORT 5/8; MAR 5/16 + 1 rig.
Espulsioni definitive: Abela (O) nel 3° tempo, Rocchi (O) e Rossi (O) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.
Sono i primi tre punti in Champions League nella storia del club.
I biancoverdi entrano in acqua con grande grinta, praticamente perfetti in difesa, dove annullano tutte le azioni con l’uomo in meno e dove Tempesti alza il muro, e veloci e spietati in attacco, dove, dopo il vantaggio di Giacoppo e il pareggio momentaneo di Cuckovic, vanno a segno con Napolitano e Gallo, entrambi in superiorità.
Nel secondo parziale i francesi spingono e l’Ortigia subisce ma non molla e reagisce con una splendida beduina di Napolitano.
Prlainovic e Kovacevic, però, portano Marsiglia sul 4-4 e hanno anche l’occasione di passare in vantaggio su rigore, ma un monumentale Tempesti para su Prlainovic.
A 30 secondi dalla sirena Rossi porta i biancoverdi sul 5-4 a metà gara.
Il terzo tempo è di iniziale marca francese, con Prlainovic, Crousillat e Durdic che portano a + 2 il Marsiglia, ma ci pensano Cassia e Giacoppo a riacciuffare il pari. Dopo i gol di Vukicevic e Rocchi, un immenso Tempesti difende il risultato.
L’ultima frazione si apre con un botta e risposta Napolitano-Cuckovic e la gara si mantiene in equilibrio fino a quando Gallo, con una doppietta, regala il vantaggio all’Ortigia.
I francesi accorciano ancora, ma non riescono più ad arrivare in zona gol, fino agli ultimi secondi, quando Tempesti para ancora. Al suono della sirena, grande festa tra i biancoverdi per questo primo successo. Un altro pezzo di storia del club e la consapevolezza di poter giocare ad altissimi livelli.
A fine partita, il commento di un emozionato mister Stefano Piccardo:
“Oggi è un giorno storico per l’Ortigia, abbiamo vinto la prima partita in Champions e i meriti sono da condividere con tutto lo staff, che ha lavorato tantissimo.
Dal mio videoanalista Peppe Sparta, a Goran Volarevic, a tutte le persone che ci hanno aiutato ad arrivare fino a qui, la società tutta.
È un momento di commozione, l’ennesimo di questa bellissima avventura che è per me l’Ortigia.
Abbiamo giocato una partita pazzesca sul piano offensivo, siamo stati bravissimi, abbiamo aspettato e giocato con i tempi giusti e nei momenti giusti.
In difesa abbiamo sbagliato qualcosa tra secondo e terzo tempo, ma avevamo davanti una squadra forte, costruita per obiettivi diversi rispetto ai nostri, almeno in sede di mercato.
Oggi posso solo elogiare il mio gruppo di giocatori, perché lavora, mi segue, si sacrifica. Un gruppo straordinario”.
Soddisfatto anche Valentino Gallo, autore della doppietta che ha messo la partita definitivamente dalla parte dell’Ortigia:
“Era una partita difficile, come tutte quelle che si giocano a questi livelli, in Champions.
Siamo partiti bene, poi abbiamo subito il loro ritorno facendoci rimontare, anche perché comunque sono una grande squadra, molto esperta.
Per alcuni tratti della partita non siamo riusciti a leggere la loro difesa.
Poi abbiamo aggiustato un po’ il tiro, sia in attacco che in difesa, le loro mosse non ci hanno sorpreso più e sono emerse le nostre qualità e soprattutto il nostro cuore, che è infinito e oggi lo abbiamo dimostrato ancora di più”.
foto copertina Credits: Maria Angela Cinardo – Mfsport.net
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