Premier League: Il giorno dei regali
Il Chelsea senza Diego Costa e Kante’ batte il AFC Bournemouth rischiando il minimo sindacale. Una magia di Pedro, che apre e chiude il conto ed il solito acuto di Hazard regalando ad Antonio Conte ancora una volta un importantissimo +3 in classifica.
Tutto facile per il Manchester United che controlla il Sunderland e vince, anzi travince la partita. Pogba gioca benissimo ma Blind trova il punto del vantaggio. Mourinho si lecca i baffi ed allora Ibrahimovic prima e Henrik Mkhitaryan poi mettono in cassaforte la partita. Inutile il goal di Fabio Borini.
Al Liberty Stadium il West Ham fa la voce grossa e travolge lo Swansea per 4-1 grazie ad una prova generosa del gruppo con il solito Antonio protagonista della partita.
Invece al King Power Stadium cade ancora una volta Claudio Ranieri ed i fantasmi della zona retrocessione si chiamano Everton. Kevin Mirallas e Lukaku fanno precipitare le volpi nella depressione piu’ assoluta. E’ passato soltanto un anno ma e’ cosi. Lo scorso anno le Foxes erano capolista. Dimenticare tutto e ripartire.
Soffre ed alla fine vince e’ l’Arsenal. Wenger dopo due sconfitte consecutive torna a sorridere. Torna Olivier Giroud che fa un grosso regalo al suo popolo.
Burnley vs Middlesbrough 1-0. Andre Gray a dieci dalla fine risolve una gara ricca di ammoniti ma importantissima in chiave salvezza.