Al Goodison Park finisce 0-0.
-LE FORMAZIONI-
EVERTON (4-3-3): Joel, Oviedo, Jagielka (c), Stones, Coleman, Besic, Barry, McCarthy, Mirallas, Naismith, Lukaku .
LIVERPOOL (3-5-2): Mignolet; Can, Skrtel, Sakho; Ibe Lucas, Henderson, Gerrard, Moreno; Coutinho, Sterling.
Le novita’ di questo derby sono due. Sturridge e Barkley, le stelline attese alla vigilia finiscono in panca. Brendan Rodgers manda nella mischia il giovane Ibe. Ultimo derby per capitan Gerrard e Martinez si affida al solito modulo 4-3-3, che in corsa si trasforma in 4-2-3-1.
La prima occasione capita al ragazzino Sterling, che non sfrutta un’ uscita a vuoto di Joel. Il numero “12” dell’Everton si riscatta qualche minuto dopo, quando nega la gioia del goal al giovane Ibe con una paratissima. La reazione dei Blu tarda ad arrivare, Naismith ha la palla della gloria ma spara a salve sul più bello. Ancora il giovane Ibe protagonista, sassata dalla distanza e palo clamoroso.
La ripresa inizia con un altra occasione per i Reds. Gerrard, in rovesciata, prova a mettere la firma sulla partita. Martinez lancia nel ring il nuovo acquisto Lennon, al posto di Mirallas, Rodgers invece risponde con Sturridge. Al minuto 87, Coleman, ha l’occasione più netta per la storia dell’Everton, la potenza e la mira sono ok, ma Mignolet si trasforma in Mr fantastic e nega il goal ai padroni di casa; un minuto dopo il solito capitan Gerrard trova un piazzato vincente, ma la palla finisce al lato.
Finisce 0-0, con un punto che serve a poco alle due formazioni. L’Everton, deve aspettare ancora quella vittoria nel derby che manca dal 2010, mentre per i Reds continua la striscia positiva di risultati utili.Il migliore in campo e’ stato sicuramente il giovane Ibe, mentre il peggiore Besic, lento e mai in partita.