La Stagione calcistica della S.S.Juve Stabia e’ terminata con uno spavento, salvezza raggiunta nel finale e 50 punti totali.
Se consideriamo che la vespe hanno chiuso il girone di andata a 29 punti, fa capire che da gennaio a maggio gli uomini di Braglia hanno viaggiato con una media retrocessione. Dove di dovra’ operare:
In porta la Juve Stabia ha scelto da qualche anno la “linea verde” Colombi, Seculin e Nocchi ma spesso e come di conseguenza logica , pochi portieri nascono Buffon , Zenga o Pagliuca quindi inevitabilmente succede che i “giovani” commettano qualche errore spesso grossolano. Ci vorrebbe un giovane con un esperto per far crescere il ragazzo senza patemi.
La difesa e’ da rifondare, troppo spesso infilata come un coltello nel buco. Sulle palle alte Figliomeni e co sono bravi ma con la palla a terra si fanno troppo spesso infilare per vie centrali . Allora , quando si prende sempre lo stesso gol due sono i problemi , la difesa inadatta per la categoria o l’allenatore che non lavora su alcuni automatismi difensivi.
La mediana e’ stato il punto di forza di questa Juve Stabia, ci vorrebbe solo qualche goal in piu’ di Acosty ed il gioco e’ fatto ( sempre che l’esterno rimanga a C.mare per un altra annata)
L’Attacco e’ da codice rosso, non dico che servirebbe un nuovo Sau, ma almeno delle punte degne di tal nome, Cellini ‘ stato disgustoso, Verdi ha talento ma non segna, Mbagoku e’ sparito e non possiamo fare affidamento su di lui, Bruno ha fatto sudare la maglia. La dirigenza e’ avvisata , scegliere bene.