Roma-Inter: Chi scenderà in campo?
Roma-Inter: Domenica alle 21:45 si giocherà Roma-Inter, partita valida per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A. Ennesima partita casalinga per i giallorossi, che questa volta ospiteranno tra le mura domestiche l’Inter di Antonio Conte. Fonseca e i suoi sono reduci da tre vittorie consecutive, l’ultima in casa contro il Verona. Il mister deve per esigenze di classifica cercare i tre punti per non farsi superare dal Milan, pronta in agguato a scippargli un posto in Europa League. Mancano solo cinque giornate e i Capitolini difenderanno con le unghie e con i denti il distacco con i rossoneri, attualmente a -4 dalla Lupa.
I probabili titolari nella Roma
Smalling è tornato ad allenarsi con i compagni, e verrà affiancato da Ibanez Mancini e Pau Lopez. Al centrocampo è molto probabile trovare Cristante o Veretout. Certezza, invece, il trio offensivo composto da Pellegrini,Mkhitaryan e Dzeko. Di fatto la Roma potrebbe schierarsi in questo modo:
ROMA (3-4-1-2): P. Lopez; Mancini, Smalling, Ibanez; Zappacosta, Veretout, Diawara, Spinazzola; Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.
Allenatore: Fonseca
A disposizione: Fuzato, Cetin, J.Jesus, B.Peres, Kolarov, Cristante, Zaniolo, C.Perez, Under, Kluivert, Villar, Pastore, Perotti, Kalinic
I probabili titolari nell’Inter
L’Inter conserva qualche piccolissima speranza di rincorsa scudetto, la Juventus ha 6 punti in più ed il vantaggio degli scontri diretti. Tuttavia il calendario, se si esclude questo turno, è molto favorevole ai bianconeri sulla carta. Tantissimi sono quindi i rimpianti dei milanesi per i punti buttati negli scontri contro Bologna, Sassuolo e Hellas Verona. Conte recupera Barella che probabilmente giocherà dal primo minuto; Lukaku venerdì ha svolto ancora lavoro individuale ma si tenterà di recuperarlo.
Per l’impiego dell’attaccante belga verrà presa una decisione nelle ore a ridosso della gara. Sulle fasce tornano Candreva e Young, sulla trequarti Borja Valero è favorito su Eriksen; lo spagnolo attraversa un ottimo momento di forma e meriterebbe il rinnovo del contratto. In attacco, come detto, dipende tutto da Lukaku, Alexis Sanchez scalpita.
Il cileno sta dimostrando a suon di goal ed assist di meritarsi la riconferma in nerazzurro; sta alla società interista trovare un’intesa col Manchester United ed abbassare le richieste di ingaggio del Niño Maravilla. All’andata un noioso 0-0 costituì il primo e forse unico mezzo passo falso dell’Inter del girone di andata.
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Candreva, Barella, Brozovic, Young; Borja Valero; Lukaku, Lautaro Martinez.
Allenatore: Conte.
A disposizione: Padelli, Berni, D’Ambrosio, Ranocchia, Godin, Pirola, Moses, Biraghi, Asamoah, Gagliardini, Eriksen, Agoume, Sanchez, Esposito.
(A cura di Ivano Cotticelli)
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