Anche quest’anno ho partecipato all’Amalfi Positano UltraTrail. È una gara della quale ho fatto tutte le edizioni, dalla prima 20km del 2012, alla seconda (30km), terza (50km), quarta (55km)… fino a quella di domenica scorsa da 50km.
Il percorso è stato ‘addolcito’, con una discesa tecnica in meno, ed il tratto sempre affollato del Sentiero degli Dei da Nocelle a Colle Serra, prevalentemente in salita, sostituito.
La gara resta dura. La sfida più grande, oltre al caldo e la distanza, è costituita dalle rocce, con un accumulo di traumi che fa soffrire. Per compensare ci vogliono: forza muscolare, alimentazione ed idratazione, forza mentale, una gara interpretata in crescendo.
La gara resta la più bella in assoluto in Campania per panorami e paesaggi. Un’opportunità unica per esplorare in maniera autentica e naturalistica i Monti Lattari e la Costiera Amalfitana.
Essenziale l’equipaggiamento, come riserva idrica, fasciatura e telefono per chiamare aiuto in caso di problemi fisici (per esempio una banale distorsione alla caviglia).
Amalfi Positano UltraTrail 2022 (video)
(testo e video di Sean Altamura)