Giorgio Calcaterra: “Una gara, quella del Passatore, che regala sempre tante emozioni”


Si è aggiudicato per tre volte il titolo di campione mondiale della 100 km di ultramaratona ed ha vinto per 12 volte consecutive la 100 km del Passatore. Quest’anno, alla 48esima edizione del Passatore, lo abbiamo visto fin da subito mantenere le prime posizioni, ma solo nella parte finale della gara, ha scalato gli avversari, conquistando la terza posizione. E’ l’inossidabile “Re” Giorgio Calcaterra.

Al termine della gara, lo abbiamo raggiunto telefonicamente e con il solito garbo che lo contraddistingue, stanco ma emozionato, ci ha lasciato il suo commento:

“Questo è stato il mio 15esimo Passatore. Che dire? Sono felice per questo terzo posto che non mi aspettavo. Mi sono iscritto solo pochi giorni prima perchè non mi sentivo preparato. E’ stato il desiderio di ricordare Pirì, l’organizzatore storico che quest’anno è venuto a mancare, che ha contribuito a spingermi a partecipare. Una gara, quella del Passatore, che regala sempre tante emozioni. Ringrazio tutti per il calore! Tifo, applausi, cori, striscioni. Tutto questo è il Passatore e tutto questo ha contribuito alla conquista del terzo gradino del podio. Grazie a tutti!”

 

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