Villammare lo scorso fine settimana ha ospitato non una, ma due nuove gare di triathlon. Lo sprint del sabato e l’olimpico la domenica.
Lo sprint, al quale ho partecipato, prevede 750 metri di nuoto, 20 km di bici e 5km finali di corsa. L’olimpico, chiamato così perché è quello che fanno alle Olimpiadi, è esattamente il doppio della distanza per ciascuna frazione.
Villammare Triathlon Sprint e Olimpico, buona la prima!
Se si interpreta bene la parte di nuoto, si innesca una spirale positiva, per la quale ci si ritrova con ciclisti forti e si forma un gruppo che permette di tirare un pò per uno in posizione di testa, mentre gli altri, in scia non subiscono l’attrito del vento. Questo consente di viaggiare più veloci che non da soli e arrivare più freschi alla corsa, dove conta anche molto la forza di volontà.
L’acqua di Villammare è stupenda. Vale davvero la pena di nuotarci!
Credo che la parte di nuoto fosse leggermente corta. Bici e corsa sono state pianeggianti. Nella corsa il caldo forte si è fatto sentire.
Manifestazione ottimamente organizzata, senza sbavature. Buona la prima… edizione.
Il triathlon in Campania ha bisogno di più gare perché il movimento possa crescere, senza costringere gli atleti amatori sempre a trasferte impegnative.