Sul terreno di gioco del ‘D’Alcontres-Barone’ di Barcellona Pozzo di Gotto scendono in campo per la 26esima giornata del campionato di Serie D girone I gli undici di Igea Virtus Barcellona e Troina. Partita entusiasmante e sopratutto piena di emozioni contrastanti quella che ha visto vincere gli ospiti col risultato di 1-2, andiamo però ad analizzare quelli che sono state le due frazioni di gioco. PRIMO TEMPO L’agonismo, in campo come sugli spalti, è tanto. A sfidarsi sono la quarta contro la prima della classe, lo spettacolo è preventivato nel prezzo del biglietto. Primi istanti di studio in cui le due squadre cercano di studiarsi talvolta in maniera irregolare. Proprio da una di queste irregolarità nasce la rete dei padroni di casa. Punizione dai 28 metri e pallone affidato al mancino di Tanasii Kosovan, il quale, prende una corta rincorsa e piazza il pallone sotto l’incrocio. Van Brussel impassibile vede il pallone entrare e decretare così il vantaggio dell’Igea Virtus dopo soli tre minuti di gioco. 1-0. Il Troina non ci sta e lo dimostra poco dopo con Tuninetti; il centrocampista in maglia rossoblu trova sul suo tiro-cross la super riposta di Ingrassia che tramite un colpo di reni devia sulla traversa. Sull’altro lato del campo è ancora l’Igea Virtus a non dare tregua all’avversario ed a trovare con un scatenato Kosovan il primo angolo della partita, nulla di fatto e Troina che crede nel pareggio. Gli ospiti si riversano in avanti ed al 32’ trovano il pari con la punizione di Vazquez. Schema su punizione e botta del numero 9 che trova sorpreso il portiere. Pallone deviato non con la sufficiente forza e che si insacca alla destra di Ingrassia. 1-1. Partita che così riprende un suo equilibrio e vede entrambe le compagini andare vicine all’occasione del vantaggio, specie i troinesi che vedono respingere da Ingrassia due ottime occasioni: la prima un tiro-cross di Tuninetti e la seconda un colpo di testa di Otto Vale sugli sviluppi di un angolo. Per quanto riguarda i padroni di casa pesano le azioni poco sfruttate, specie per il cross in piena area di Santino Biondo completamente lisciato dai compagni. Si va così al riposo sul risultato di 1-1. Punteggio che si può considerare giusto, un po’ meno per gli ospiti rei di aver spinto con maggiore qualità ed insistenza. Igea che coltiva buone trame spesso però buttate al vento dalla scarsa precisione o dall’attenta difesa avversaria, ancora da ribadire la prodezza su tiro da fermo di Kosovan che aveva inizialmente dato il vantaggio alla squadra di Barcellona Pozzo di Gotto.
SECONDO TEMPO Un po’ sottotono e con meno vivacità. Si presenta così la seconda frazione di gioco. Partita che vive di sussulti specie quando dopo 18 minuti avari di occasioni da rete è il neo entrato Merkaj a testare la bravura di Van Brussel. Il numero uno con un avventata uscita riesce a fermare il giocatore ospite, ma sugli sviluppi è ancora pericoloso l’Igea Virtus con una conclusione che trova preparato il portiere. Partita che prosegue e prende la scossa al minuto 23’ della ripresa quando la seconda ammonizione per Ruano Castellano sancisce l’espulsione del numero 28 e gli ospiti in 10 uomini. Partita che s’innervosisce ed Igea Virtus che ci crede. Intanto espulso l’allenatore dei troinesi Giuseppe Pagana reo di aver reagito in maniera sconsiderata nei confronti del direttore di gara. Un colpo di testa di capitan Dall’Oglio finito largamente a lato da morale ai ragazzi di casa, ma a spezzare ogni speranza è una fantastica tanto inaspettata rete di Otto Vale che porta in vantaggio il Troina al 34’ del secondo tempo: ressa in area di rigore con la palla che viene appoggiata fuori per il numero 10 che usa la fantasia per alzare la palla ed inventarsi un piattone che si insacca inesorabilmente alle spalle di un incolpevole Ingrassia. 1-2. Lo stadio è ammutolito. A rimbombare è l’eco dei tifosi ospiti giunti dalla lontana Troina che vedono rimontare in 10 uomini la propria squadra del cuore. Con le ultime mosse disponibili inizia la girandola di cambi in entrambe le squadre, specie nei barcellonesi che le tentano tutte pur di arrivare al pari. La distanza è di una sola rete ed il pareggio appare possibile, ma all’ultima azione del match è Giovanni Biondo a sparare alto dopo aver stoppato bene in area. Ultima azione sprecata e pallone che va sul fondo insieme alle possibilità di un pareggio. L’arbitro fischia la fine dell’incontro è ufficializza la vittoria esterna della squadra di Pagana. Partita decisa dalle emozioni e dalle motivazioni messe in campo da entrambe le compagini, specie il Troina che si aggrappa saldamente alla sua prima posizione in classifica grazie ad un successo che vale più di tre punti. TABELLINO: Igea Virtus: Ingrassia: Fontana; Dall’Oglio; Sarcone; Pittaresi (Gatto) (Fioretti); Santamaria (D’Antonio); Biondo Giovanni; Biondi; Kacorri (Merkaj); Kosovan; Biondo. Troina: Van Brussel; Del Col; Silvestri; Mustacciolo (Alves Da Silva); Tuninetti; Fricano; Vazquez; Souare (Kisisa); Ruano Castellano; Ott Vale; Diop (Orlando); Reti: Kosovan (I) Vazquez (T) Ott Vale (T). Note: Ruano Castellano (T) espulso per doppia ammonizione Arbitro: Francesco Carrione sez. Castellamare di Stabia Primo assistente: Francesco Valente sez. Roma 2 Secondo assistente: Vincenzo D’Acunzi sez. Asti
articolo di Giacomo Principato