Luglio è ormai alle porte e con esso l’inizio della stagione 2015/2016 della 2a Lazio targata Stefano Pioli.
Una squadra che ha meritatamente conquistato i Preliminari di Champions League anche se essi sono arrivati all’ultimo respiro in un finale thrilling al San Paolo di Napoli in un vero e proprio spareggio contro la squadra partenopea.
Archiviata la stagione nel migliore dei modi, è già tempo di rimettersi in moto soprattutto per la dirigenza che dovrà puntellare la rosa per una stagione che avrà molti più impegni.
È vero che mancano ancora due settimane alla data del ritiro di Auronzo di Cadore, ma il tecnico vorrebbe già avere la rosa quasi al completo per quella data. Di certo va rinforzato ogni reparto, ma analizziamolo uno per volta.
In porta nulla dovrebbe cambiare in quanto Marchetti a breve rinnoverà il contratto in scadenza nel 2016 e sicuramente Berisha resterà. A loro verrà aggiunto Guerrieri, portiere della primavera, al posto di Strakosha, il quale dovrebbe andare alla Salernitana neopromossa in serie B.
In difesa, invece, c’è aria di rivoluzione: Radu, Ciani, Cavanda, Cana e Novaretti sono pronti a lasciare la Lazio.
Quest’ultimo ha già rescisso il contratto che lo legava ai biancocelesti ed andrà al Leon, squadra militante nel massimo campionato messicano. Anche Cavanda ha già un accordo col Nizza ma la situazione è ancora al vaglio della dirigenza capitolina.
Ciani è ad un passo dal Panatinaikos, mentre Cana può andare in Germania (Shalke 04 e Amburgo interessate).
Più complesso il discorso Radu; Il difensore rumeno dopo 7 anni di permanenza alla Lazio avrebbe chiesto la cessione al club. Il suo costo si aggira intorno ai 5 milioni e su di lui ci sono Newcastle e Sampdoria. Proprio con quest’ultima la Lazio potrebbe trattare qualora nell’affare fosse inserito Eder, vecchio pallino del tecnico Pioli.
La Lazio intanto sta sondando diverse piste per i sostituti. Preso il centrale olandese Hoedt svincolato dall’Az Alkmar e riscattati Mauricio e Basta, rispettivamente da Sporting Lisbona e Udinese, si vagliano le piste Andreolli dell’Inter e Mario Rui dell’Empoli ma il ds Igli Tare tiene d’occhio la Coppa America.
Anche il centrocampo dovrebbe vedere diverse facce nuove dopo gli addii di Ledesma e Sculli (svincolati) e le quasi certe partenze di A. Gonzalez ed Ederson.
Ederson, che ha il quarto ingaggio più elevato della rosa, non ha mai brillato alla Lazio ed ora potrebbe tornare in Ligue 1.
La situazione che però tiene banco in casa Lazio è quella di Biglia: resta o va via?
Il 29enne mediano argentino ha attirato molti sguardi su di sé dopo la splendida annata biancoceleste. Sguardi nobili visto che addirittura il Real Madrid starebbe pensando a lui. Lotito per ora è categorico nel fissare il prezzo del cartellino: 30 milioni e l’affare si può fare. Per sostituirlo comunque Igli Tare ha già pronte 2 piste: la prima porta a “ ‘O Maestro” alias Adrien Silva, estroso centrocampista portoghese classe ’89 in forza allo Sporting Lisbona. Costo 10 milioni.
In alternativa piace Xhaka del Borussia Monchengladbach anche se i tedeschi chiedono 15 milioni per trattare il giocatore svizzero.
Sulla trequarti, invece, si lavora al rinnovo di Stefano Mauri ma l’acquisto già fatto dell’estroso Morrison e la volontà di Pioli di riportare in Italia Gaston Ramirez dal West Ham, possono determinare l’addio del capitano biancoceleste.
Chiudiamo con il reparto avanzato. Perea e Alfaro andranno via di nuovo (prestito per il primo probabilmente al Deportivo La Coruna, cessione o rescissione il secondo); Klose, Djordjevic e Keita non bastano, quindi si lavora per portare a Roma 1 o 2 punte. Per ora i nomi si susseguono ma non è stata ancora imbastita una vera trattativa.
Di sicuro piacciono le piste di sicuro affidamento come Pazzini e Borini, anche se si valutano le piste suggestive come i ritorni in Italia di Pato e Osvaldo.