Sinner promosso. Eliminati Sonego e Musetti
Ancora prima di scendere in campo per il suo match di secondo turno, Fabio Fognini ha dato forfait a causa della febbre. Il ligure è diventato il tennista italiano più vincente di sempre lo scorso giovedì grazia alla vittoria ottenuta ai danni di Pablo Andujar.
Reilly Opelka si conferma la bestia nera di Lorenzo Musetti. Il giocatore azzurro ha perso per la terza volta contro il gigante americano senza aggiudicarsi nemmeno un set. Nel primo parziale, Musetti ha commesso troppi errori gratuiti e permesso a Opelka di controllare il gioco. Non è quindi un caso che sia riuscito a portare a casa un solo game.
Nella seconda frazione di gioco, invece, è risultato fatale il break subito nel quinto game. Musetti, sopra 40-0, ha perso il controllo del dritto e colpito una pessima volèe terminata sotto rete. Il 20enne di Carrara non ha mai impensierito il suo avversario in risposta e ha quindi dovuto lasciare il torneo californiano.
Niente da fare anche per Lorenzo Sonego. Il piemontese si è lasciato sorprendere da un Benjamin Bonzi in grande spolvero. Entrambi hanno mostrato un discreto rendimento al servizio fino al 4-3, quando Sonego ha spedito sotto rete un comodo dritto sulla prima palla break dell’incontro; break che ha deciso il set.
Nel secondo parziale, dopo aver cancellato cinque palle break, l’italiano ha ceduto la battuta alla sesta occasione tirando un brutto rovescio. Sonego non ha mollato e ha siglato il contro break sul 3-3, ma nel game successivo ha perso ancora una volta il controllo del dritto e il servizio. Bonzi non si è lasciato sfuggire l’opportunità e ha chiuso sul 6-4.
Tutto facile per Jannik Sinner contro Laslo Djere. L’altoatesino, nonostante alcuni alti e bassi, non è mai andato davvero in difficoltà e ha battuto il suo avversario con una prova tutto sommato convincente. Sinner si è assicurato cinque dei primi sei giochi della disputa e blindato il vantaggio sul 5-3.
Nel secondo set, le cose sono andate ancora meglio. Sinner ha concesso solo tre punti al servizio e brekkato il serbo ben due volte nella fasi finali. Il doppio 6-3 permette all’italiano di approdare al terzo turno, dove troverà proprio Bonzi.
Nadal vince ancora in rimonta. Esordio vincente per Medvedev
Nessun problema all’esordio da numero uno del mondo per Daniil Medvedev. Il russo ha studiato il suo avversario nelle battute iniziale del match e ha poi imposto il suo ritmo agli scambi a partite 3-2, quando ha trovato io break. Medvedev ha dominato in lungo e in largo e liquidato Tomas Machac con un sonoro 6-3, 6-2.
Korda, dopo un avvio complicato, ha iniziato a fare il bello e il cattivo tempo con il dritto. Proprio grazie a questo fondamentale, l’americano ha brekkato due volte consecutive Nadal regalandosi la possibilità di servire altrettante volte per il match. Nadal non ha mollato e ha messo pressione al sua avversario con il suo solito carisma.
Korda si è sciolto come neve al sole e dal 5-2 ha perso quattro game di fila. Il 21enne ha provato a salvarsi raggiungendo il tie-break, ma ancora una volta non ha gestito bene la pressione. In vantaggio 3-2 e di un mini break, lo statunitense è tornato a pensare alla vittoria senza fare i conti con Nadal.
Il maiorchino ha mostrato al mondo la sua infinita resilienza e mantenuto l’imbattibilità nel 2022. La striscia vincente di Nadal ha aggiornato lo score e toccato quota 16.
Jasmine Paolini ottiene la vittoria più importante della sua carriera
Vince in due set il campione in carica Cameron Norrie. Il giocatore britannico ha superato le emozioni e, dopo aver subito il break a inizio partita, ha fermato Pedro Martinez con un solido 6-3, 6-3. Partono bene anche Carlos Alcaraz, Gael Monfils e Denis Shapovalov, che hanno sconfitto rispettivamente Mackenzie McDonald, Filip Krajinovic e Alejandro Davidovich Fokina.
Nel singolare femminile, Jasmine Paolini ha dato vita alla più grande sorpresa di giornata registrando la vittoria più importante della sua carriera. La giocatrice italiana ha sconfitto in rimonta la numero tre del mondo Aryna Sabalenka; si tratta del primo successo contro una top ten.
La bielorussa ha fatto valere i muscoli nel primo set, vinto meritatamente con il punteggio di 6-2. Nella seconda parte di partita, la Paolini è salita in cattedra e ha sfruttato le incertezze messe in campo dalla sua rivale. Quando è stata chiamata a confermare il break, l’azzurra si è salvata con un insperato ace.
Nel terzo set, infine, a fare la differenza è stata la voglia di compere l’impresa e vincere l’incontro della Paolini. Il break è arrivato nell’ottavo game con un bruttissimo errore di rovescio della Sabalenka.
Non ha tradito le aspettative Paula Badosa, vincitrice del torneo nel 2021. La spagnola ha conquistato tutti i punti importanti del match ed eliminato con autorevolezza Tereza Martincova. Oltre alla Sabalenka, hanno abbandonato il WTA di Indian Wells anzitempo Jelena Ostapenko e Ons Jabeur. Passano il turno Anett Kontaveit, Maria Sakkari ed Elena Rybakina.