Musetti e Sonego vincono e convincono
Un Lorenzo Sonego così solido e concentrato non lo si vedeva da tempo. Il piemontese, al primo turno del Masters 1000 di Monte Carlo, è riuscito a interrompere una striscia di quattro sconfitte consecutive e a vincere l’ottava partita in stagione. Per la terza volta in carriera, Sonego ha concluso un match senza concedere palle break, e questa è stata probabilmente la chiave dell’incontro.
L’azzurro, in entrambi i set, ha sorpreso Ilya Ivashka in risposta nei primi minuti di gioco. Il bielorusso ha commesso due gravi errori, il primo di rovescio e il secondo di dritto, nei momenti importanti e garantito a Sonego la possibilità di gestire in scioltezza i suoi turni di battuta.
Musetti si è però reso protagonista di una prestazione eccellente nella frazione decisiva. Il 20enne di Carrara ha prima sfruttato la brutta volèe colpita da Paire nel quarto game e poi raccolto tre degli ultimi quattro game. Al prossimo turno ci sarà l’esame Felix Auger-Aliassime.
Novak Djokovic subito fuori
Anche nell’almanacco più fornito sulla storia del tennis risulterebbe deleterio cercare una prestazione così negativa da parte di Novak Djokovic. Il serbo non ha di certo brillato nelle stagioni passate a Monte Carlo – nel 2021 ha perso contro Daniel Evans – ma i 51 errori gratuiti che hanno di fatto consegnato la partita a un forsennato e mai arrendevole Alejandro Davidovich Fokina lasciano quantomeno sorpresi.
Djokovic, prima del match odierno, aveva giocato solo tre partite nel 2022 ed era facile pronosticarlo non al meglio della condizione. Eppure, un Djokovic falloso come quello visto contro Davidovich Fokina finisce per creare un precedente senza paragoni. Il serbo ha ceduto la battuta tre volte nel primo set e, nelle due occasioni in cui ha vinto il game al servizio, ha comunque concesso palle break o raggiunto i vantaggi.
Una reazione d’orgoglio e un Davidovich Fokina troppo riflessivo lo hanno aiutato nel secondo parziale, ma anche quando è andato a servire per il set, i fantasmi del primo sono tornati a tormentare il dritto. La prima vera reazione, caratterizzata da un urlo liberatorio, si è palesata nel fantastico passante che Djokovic ha colpito sul set point a disposizione nel tie-break.
Quando sembrava essere diventato clamorosamente il favorito, il belgradese ha indossato ancora le vesti dell’anti-Djokovic e raccolto un solo game. Il 20 volte campione Slam è apparso scarico dal punto di vista fisico ed emotivo; solo il campo e un numero sufficiente di partite nelle gambe gli conferiranno l’energia per ripartire, ma nel vero senso della parola.
Tsitsipas batte Fognini in due set
È stato Stefanos Tsitsipas ad aggiudicarsi la sfida tra gli ultimi due vincitori del torneo di Monte Carlo. Il greco ha mostrato una maggiore solidità dall’inizio della partita e ha sconfitto Fabio Fognini con il punteggio di 6-3, 6-0. Il ligure ha rincorso il suo avversario dal primo 15 e, dopo essersi ritrovato sotto 0-3, ha accorciato le distanza grazie alla volèe sbagliata da Tsitsipas. A spegnere le sue speranze ci hanno pensato il dritto lungo tirato sulla palla break concessa al greco sul 3-4 e la risposta sbagliata su un abbordabile servizio nel decimo game.
Fognini ha completamente perso il l’orientamento nel secondo set e i due turni di battuta persi di fila hanno fatto sentire il proprio peso sia mentalmente che fisicamente.