Il Canada vince per la prima volta la Coppa Davis: netto successo contro l’Australia. La squadra capitanata da Frank Dancevic si è aggiudicata la storica manifestazione a squadre. Decisive le vittorie in singolare ottenute da Felix Auger-Aliassime e Denis Shapovalov.
Il Canada vince per la prima volta la Coppa Davis
Sono stati Denis Shapovalov e Felix Auger-Aliassime a portare per la prima volta nella storia il Canada sul tetto del mondo. Entrambi rappresentano il presente e il futuro del tennis e, ancora prima di compiere 24 anni, hanno fatto la storia dello sport canadese. Shapovalov ha riscattato le due brutte sconfitte subite contro Jan-Lennard Struff e Lorenzo Sonego rispettivamente ai quarti di finale e in semifinale. Il giocatore classe 1999 ha disputato un match pressochè perfetto e ha battuto Thanasi Kokkinakis con il punteggio di 6-2, 6-4.
Shapovalov ha iniziato la partita nel migliore dei modi e ha portato a casa i primi quattro game a suon di vincenti e colpi spettacolari. Il canadese ha gestito il vantaggio con autorevolezza e ha lasciato solo due giochi al suo avversario. Anche nella seconda frazione di gioco, Shapovalov ha siglato due break consecutivi. La reazione di Kokkinakis è arrivata sul 2-5, ma si è rivelata tardiva. Il canadese non si è lasciato condizionare dalla tensione e ha chiuso i conti senza patemi.
Ennesima prova di forza per Auger-Aliassime. Il nativo di Montreal ha liquidato Alex de Minaur con un significativo 6-3, 6-4 e ha mantenuto l’imbattibilità nelle Fasi Finali di Coppa Davis. Nel primo parziale, Auger-Aliassime ha assunto il controllo degli scambi e non concesso nessuna opportunità al rivale. Dopo aver conquistato il break nel secondo set, invece, il canadese ha concesso le prime chanche a De Minaur, che ha lottato con onore fino all’ultimo punto. Auger-Aliassime, però, ha mostrato tutti i miglioramenti compiuto dal punto di vista mentale e ha annullato con coraggio ben cinque palle break, di cui tre di fila nel sesto game.
Da sottolineare il contributo offerto da Vasek Pospisil in doppio. L’amico di Novak Djokovic, co-fondatore della PTPA, ha vinto entrambi i match decisivi contro la Germania e l’Italia. Il Canada ha sfruttato alla perfezione l’occasione concessagli dall’ITF, che ha deciso di ripescarli al posto della squalificata Russia. Il team canadese era infatti stato eliminato lo scorso marzo nella sfida valida per l’accesso ai giorni dall’Olanda.
Le parole dei protagonisti
Auger-Aliassime è stato l’assoluto protagonista delle Fasi Finali di Coppa Davis. Ha vinto nettamente i tre match disputati in singolare e, insieme a Pospisil, il doppio contro l’Italia. “In questo momento sono felicissimo di aver vinto e non importa come. Sull’ultimo colpo mi sono detto di colpire forte e basta, poi ho capito che la palla di De Minaur sarebbe atterrata fuori e mi sono crollate le gambe” , ha spiegato il canadese in conferenza stampa.
“Ho visto il capitano e tutti gli altri correre ad abbracciarmi, è stato davvero speciale. Si giocano molte partite nel corso degli anni, ma giorni come oggi non si dimenticano. Mi piace ricordare il successo nella Coppa Davis Junior di qualche anno fa, è come se avessimo chiuso un cerchio. La speranza è che questa generazione possa andare lontano. Miglioramenti? Il nostro è uno sport nel quale si può sempre migliorare ma non è questo il momento per pensarci. Guardate Djokovic, ha vinto tutto e cerca continuamente di crescere” .
Anche Shapovalov ha espresso tutta la sua gioia al termine della sfida. “Sono molto contento di aver ottenuto la vittoria e ancor di più per la mia prestazione. Kokkinakis è un grande giocatore, il che dà ulteriormente valore a questo successo. Dopo la sfida con Sonego ho avuto qualche problema alla schiena, quindi gran parte del merito va anche allo staff medico che è stato bravissimo a rimettermi in forma. Riuscire a giocare oggi senza dolore è stato davvero sorprendente” .
“Pressione dopo le due sconfitte? In realtà credo di aver giocato bene ma è mancato lo spunto decisivo. Ricorderò per sempre la vittoria in doppio accanto a Vasek (Pospisil, ndr.) ai danni di una squadra forte come la Germania. Dopo Cincinnati e gli US Open ho fatto molti progressi, è come se fosse scattato qualcosa in me. Le premesse per il prossimo anno sono positive, anche se penso ci siano molte cose su cui posso lavorare per essere più costante. Molti di noi possono disputare grandi partite ma è la costanza nel lavoro e nei risultati a fare realmente la differenza” .
Photo Credit: via Instagram Davis Cup