Stephens e Keys per la prima volta in finale. Eliminate Venus Williams e Coco Vandeweghe.
<strong>Sloane Stephens, numero 83 della classifica mondiale, è in finale nel torneo più importante di quest’estate.
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A farne le spese in semifinale è stata Venus Williams.
La celebre campionessa e la rediviva Stephens hanno dato vita a una battaglia, soprattutto nel terzo parziale.
I primi due set sono uno specchio con protagonista diversa : 6-1 Stephens, 6-0 Venus.
Dall’inizio del terzo, la sensazione netta è che la partita sia nelle mani della più esperta Venus, benchè l’avversaria vada due volte in vantaggio di un break.
2 ore e poco più servono alla giovane americana per eliminare l’avversaria, col punteggio di 7-5.
La chiave per girare la partita è stata il punto del 30-30 sul 4-5 per Venere.
Uno scambio pazzesco e senza esclusione di colpi, conclusosi con un passante in controbalzo di Sloane.
Questo rappresenta un colpo di pistola alle gambe per la finalista di Wimbledon 2017, che da quel momento, perde quasi tutti i punti.
Una storia bellissima per la giovane vincitrice della semifinale che, poco più di un anno fa, aveva subito un’operazione alla gamba, con conseguente allontanamento dal circuito.
Appena tornata però sta giocando in una maniera che rasenta la perfezione, avendo anche ottenuto ottimi risultati prima di questo torneo.
Le considerazione generale sull’incontro è stata incentrata soprattutto sul gioco di Stephens.
L’americana è stata spesso troppo attendista, evitando di prendere rischi.
Ciò metteva tutto il peso del match sulle spalle di Venus, che ha commesso troppi errori e ha donato la partita all’avversaria.
Probabilmente in finale, Sloane dovrà cambiare qualcosa per impensierire la sua futura avversaria, Madison Keys.
Nell’altra semifinale Keys ha sconfitto Coco Vandeweghe, col punteggio di 6-1 6-2.
Madison Keys ha sconfitto in semifinale Coco Vandeweghe molto facilmente col punteggio di 6-1 6-2.
Prima della partita era previsto un sostanziale equilibrio tra le due giocatrici americane, ma la differenza in campo l’ha fatta quella voglia di vincere e quella capacità di rimanere sempre concentrata della Keys.
Madison è sembrata brillare anche in quelli che sono considerati principalmente i suoi difetti, come la corsa laterale e gli errori gratuiti.
9 errori gratuti soltanto per la vincitrice che, se dovesse ripetere questa prestazione, vincerebbe al 100% la finale.
La numero 16 del circuito WTA è sempre stata molto attesa, spesso deludendo gli addetti ai lavori ( questa è la sua prima finale slam).
Il suo limite più grande, la discontinuità, le è sempre costato tanto nella sua carriera, anche in questo torneo.
Uscita vincente però dalle battaglie con Vesnina e Svitolina, adesso sembra completamente centrata.
Vedremo dopodomani se la Keys riuscirà a trionfare o soccomberà contro la connazionale Stephens.
Lo spettacolo riprende stasera alle 22.00 con le due semifinali maschili :
Rafael Nadal versus J.M. Del potro ;
Carreno-Busta versus Kevin Anderson.
Buon tennis a tutti.
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