Dopo 47 anni, la Coppa Davis è tornata in Italia.A trascinare gli azzurri verso il trionfo ci ha pensato Jannik Sinner.
Jannik Sinner eroe Davis
La famosa insalatiera è di nuovo nelle mani del tennis tricolore.
Quello degli azzurri è stato un viaggio fantastico; iniziato con il brivido nella fase a gironi disputata a Bologna.Tante critiche avevano infatti accompagnato la vigilia del team capitanato da Filippo Volandri, costretto a fare i conti con le voci sull’assenza di Jannik Sinner e l’esclusione improvvisa di Fabio Fognini.
La sconfitta all’esordio con i campioni in carica del Canada, però, ha avuto l’effetto opposto e ha unito ancora di più una squadra speciale.Sono arrivate le vittorie con il Cile e la Svezia e la qualificazione alle Finals di Malaga.
Sinner ha messo da parte tutte le futili polemiche e si è preso un intero Paese sulle spalle portandolo verso uno storico trionfo.Ai quarti di finale con l’Olanda, Matteo Arnaldi ha sprecato tre match point contro Botic van de Zandschulp e reso ancora più complicato il cammino dell’Italia.
Ci ha pensato Sinner a pareggiare i conti e conquistare il punto decisivo in doppio insieme a Lorenzo Sonego.Clamoroso quanto accaduto in semifinale: mai nessuno aveva cancellato tre match point consecutivi a Novak Djokovic.
Sinner ha compiuto il miracolo e completato l’opera in doppio con una incredibile rimonta.Arnaldi si è preso la sua personale rivincita superando Alexei Popryin nel primo singolare della finale e Sinner non ha fatto altro che confermare la legge del più forte ai danni di Alex de Minaur.
Jannik Sinner: “Grazie a tutti gli italiani”
Sinner ha accolto tra le sue braccia prima Volandri e poi tutti i suoi compagni di squadra al termine della disputa con De Minaur che ha chiuso definitivamente i conti.
Una vittoria sudata e meritata che ha posto fine nel migliore dei modi a uno strepitoso 2023.Un 2023 che ha visto Sinner consacrarsi come uno dei tennisti più forti del circuito.
“Questo successo è particolare e speciale.
Sapevamo di avere un ottimo gruppo già da un paio di anni ormai.Siamo riusciti a mettere i pezzi insieme.
Siamo felici di poter alzare questa coppa speciale.Ringrazio tutti gli italiani, il pubblico che ci ha creduto anche quando le cose erano difficili.
Io ho portato tanta energia da Torino e abbiamo fatto ancora più gruppo” , ha detto Sinner in un’intervista rilasciata a Sky Sport.
“Sono davvero contento.Abbiamo sofferto già a Bologna, ma siamo sempre rimasti lì.
Ieri contro la Serbia eravamo a un solo punto dalla sconfitta e ora alziamo la Coppa” , chiaro il riferimento al penultimo atto della manifestazione, dove l’Italia ha rischiato seriamente di essere eliminata.Non poteva mancare il messaggio di affetto nei confronti di Matteo Berrettini.
Il romano ha dovuto chiudere anzitempo la sua stagione a causa dell’infortunio subito agli US Open, ma ha voluto sostenere i suoi connazionali a Malaga da grande campione. “Matteo Berrettini ha avuto una stagione molto difficile a causa degli infortuni, ma voglio sottolineare il fatto che sia stato qui con noi e ci ha sostenuto.Questa è la cosa più importante: fare squadra” .
Volandri: “Jannik Sinner ci ha dato tanto”
Sono due i capitani azzurri che hanno vinto la Coppa Davis ora: Nicola Pietrangeli e Filippo Volandri.
Nel 1976 l’onore è spettato a Pietrangeli; nel 2023 a Volandri.L’ex tennista italiano ha creato un gruppo unico e costruito passo dopo passo le basi per raggiungere il traguardo.
“Jannik ci ha dato tante cose.
Non abbiamo abbastanza tempo per spiegare quante cose ci ha dato.Ma tutti i ragazzi – sia quelli che sono qui che quelli che non ci sono in questo momento – ci hanno dato molte cose.
Ecco perché abbiamo davvero vinto questo trofeo” , ha dichiarato Volandri in conferenza stampa.
Risuona il concetto di famiglia: sostantivo utilizzato in molte occasione da Volandri. “Abbiamo avuto molte emergenze, ma ci siamo comportati come una famiglia e superato le difficoltà.Siamo riusciti a vincere, è incredibile” .
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