United Cup – Niente da fare per l’Italia: trionfano gli Stati Uniti. Finale amara per il team capitanato da Vincenzo Santopadre. Gli azzurri hanno perso con il punteggio di 4-0 e non sono riusciti a portare a casa nemmeno un punto. Decisiva la vittoria di Taylor Fritz contro Matteo Berrettini. Un problema alla spalla destra ferma Lorenzo Musetti e lancia l’allarme in vista della prossima edizione degli Australian Open. Domani inizieranno le qualificazioni del primo Slam dell’anno. Novak Djokovic trionfa ad Adelaide annullando un match point a Sebastian Korda e solleva al cielo il 92esimo titolo in carriera.
United Cup – Niente da fare per l’Italia
Matteo Berrettini & Co. , dopo l’impresa compiuta contro la Grecia in semifinale, hanno provato con coraggio a fermare il cammino degli Stati Uniti. Il team americano, però, si è rivelato troppo forte e completo e si è aggiudicato la prima edizione della United Cup. Il 4-0 siglato dagli Stati Uniti non ha fatto altro che confermare il pronostico della vigilia, soprattutto considerando il valore e la classifica dei tennisti statunitensi.
Il primo match di giornata ha visto scendere in campo la numero tre WTA Jessica Pegula e Martina Trevisan. La 28enne americana ha superato le difficoltà iniziali e, al termine di un primo set equilibrato, ha dominato gli scambi e chiuso con un sonoro 6-4, 6-2. L’interessante incontro tra Lorenzo Musetti e Frances Tiafoe è purtroppo durato un solo set.
Il talento di Carrara ha dovuto alzare bandiera bianca dopo 34 minuti a causa di un problema alla spalla destra. Sul 2-5, l’azzurro si è ripetutamente toccato la spalla e ha rivolto verso il suo angolo diverse smorfie di dolore. Solo degli accurati esami strumentali potranno chiarire l’entità dell’infortunio e fornire le informazioni necessarie in vista degli Australian Open, che sono ormai alle porte.
A conquistare il punto decisivo è stato un Taylor Fritz in grande spolvero. L’attuale numero nove del ranking ATP ha dimostrato gli enormi passi in avanti compiuti mentalmente e ha vinto entrambi i tie-break disputati contro Matteo Berrettini. Il romano può ritenersi comunque soddisfatto della settimana vissuta alla United Cup e guardare al futuro imminente con fiducia.
Berrettini ha infatti sconfitto due top ten del calibro di Casper Ruud e Hubert Hurkacz e lottato alla pari con Stefanos Tsistsipas e, appunto, Fritz. L’ultima partita della United Cup, ininfluente ai fini del risultato finale, ha visto Madison Keys battere in due set Lucia Bronzetti.
Djokovic trionfa ad Adelaide e vince il titolo numero 92
Novak Djokovic ha conquistato il 92esimo titolo in carriera, il primo in stagione, battendo in una finale molta combattuta Sebastian Korda. Nonostante i problemi fisici alla gamba sinistra, il belgradese non ha mollato fino all’ultimo 15 e ha annullato un match point nel secondo set mostrando ancora una volta la sua incredibile forza mentale.
Entrambi hanno tenuto il servizio senza problemi fino al 4-4, quando il serbo ha la prima palla break della partita e ceduto la battuta a 15. L’americano, chiamato a servire per chiudere il parziale, si è portato rapidamente sul 40-0, ma ha avvertito la pressione e commesso due gravi errori gratuiti con il rovescio.
Korda ha annullato un set point sul 6-5 e si è rifugiato nel tie-break. Un tie-break che ha regalato spettacolo e terminato a favore dell’americano con un sontuoso 10-8. Nel secondo set, invece, Djokovic non ha sfruttato le sue occasioni nel terzo game e ha offerto un match point al rivale sul 5-6. Come solo i veri campioni sanno fare, il serbo ha giocato un punto perfetto, chiuso con un ottimo smash, e rialzato la testa.
Dopo aver vinto agevolmente il tie-break, Djokovic ha iniziato a controllare tutti gli scambi da fondo campo e ha trovato l’assalto decisivo sul 5-4, quando ha costretto Korda a forzare la seconda e prendersi più rischi; l’ultimo dei quali è terminato oltre la riga.
Photo Credit: via Instagram Matteo Berrettini
