Tonfo Italia, trionfo Eire


Azzurri battuti da un’indomita Irlanda

 

In un match che vede l’Italia fare le prove tecniche per gli ottavi, il mister azzurro, Antonio Conte fa esordire dal primo minuto otto giocatori che sinora avevano visto poco il terreno di gioco in questo Europeo. Tra gli undici anche il diffidato Bonucci ed il suo dirimpettaio Barzagli.

Nel primo tempo l’Italia fatica molto a ricamare azioni utili per la coppia d’attacco Immobile – Zaza e sono spesso gli irlandesi a fare la partita spinti anche da un caloroso pubblico sugli spalti. Gli Azzurri ci provano ad uscire dalla morsa impostata dalla Green Army, e sarà proprio l’Irlanda a sfiorare per prima il gol con uno splendido stacco di testa di Murphy, che supera Barzagli in cielo ma non Sirigu costretto a metterci la manona per evitare la rete. Conte è indemoniato e vorrebbe entrare in campo, soprattutto quando McClean cade in area per un contatto con Bernardeschi. L’arbitro ci grazia. Si va al riposo ma non è stata certamente una bella Italia in cui l’unico tiro in porta è stato quello di Immobile al 40’.

La ripresa si apre con la solita Irlanda ma con più Italia, rinvigorita forse dalle urla del C.T. nello spogliatoio e dal pregevole tiro di Zaza fuori di poco. Entra Insigne e l’undici di Conte sembra avere un altro passo. Sarà proprio il fantasista del Napoli a rendersi pericoloso colpendo il palo con un tiro da fuori. Al minuto 85’ però l’orgoglio della Green Army viene premiato. È Brady a trafiggere per la prima volta in questo campionato la nostra difesa con un perentorio colpo di testa facendo balzare dalla panchina il coach Martin O’Neill.

Una sconfitta che potrebbe portarci fortuna ricordando il mondiale di Usa 94’, quando nel match inaugurale fummo battuti proprio dall’Irlanda e poi arrivammo in finale ma contro la Spagna servirà ben altro per avere la meglio dei detentori del trofeo. Vamos Italia!

 

Italia (3-5-2): Sirigu, Barzagli-Bonucci-Ogbonna, Bernardeschi-Sturaro-Thiago Motta-Florenzi-De Sciglio, Immobile-Zaza.

Irlanda (4-2-3-1): Randolph, Coleman-Duffy-Keogh-Ward, McCarty-McLean, Brady-Murphy-Hendrick, Long.

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