Sembra aver dato i frutti desiderati il pugno duro di Mancini… l’Inter torna a lavorare e a vincere. Verona-Inter 0-3
A Verona, per Verona-Inter, s’è vista un Inter cinica e orgogliosa, una squadra diversa da quella fischiata una settimana fa. Al Benetegodi i nerazzurri tornano a fare la voce grossa vincendo meritatamente senza mai mettere in discussione la vittoria.
E’ tornata la coppia Palacio-Icardi, Icardi-Palacio, assist e gol. E’ tornata pure la difesa che dopo tante partite è riuscita ad uscire imbattuta anche grazie a un strepitoso Handanovic che nega la gioia del gol a Toni, parando un rigore.
E’ tornato il centrocampo che ha protetto la difesa ed è tornato lui il Profeta Hernanes schierato a sorpresa da Mancini a favore di Shaqiri e Kovacic nel ruolo di trequartista. Senza dubbio era l’uomo in più della formazione nerazzurra. Spacca la partita con sgroppate molto insidiose rendendosi difficile da marcare.
Ma anche in una serata dove tutto sembra aver girato al meglio ci sono delle note dolenti. Il taccuino di Tagliavento offre solo notizie negative per l’Inter. Tra il 38’ e il 40’ del primo tempo, prima Marcelo Brozovic, poi Fredy Guarin sono finiti nella lista dei cattivi e di conseguenza diffidati salteranno entrambi il derby per squalifica, con inevitabile perdita pesante per il centrocampo dell’Inter, tutto d’inventare.
Ma sicuramente da qui a domenica prossima il Mancio una soluzione la troverà sicuramente. L’importante era trovare la vittoria e di conseguenza serenità, quella serenità che tutti auspicavano alla vigilia di un derby a questo punto importantissimo se non altro per il primato cittadino.