Il 21 Settembre del 1990 il magistrato Rosario Livatino veniva brutalmente assassinato dalla mafia. Aveva solo 37 anni. Per tutti era ed è rimasto il “giudice ragazzino”.
Il 21 dicembre 2020 (20 anni dopo la sua morte) Papa Francesco autorizzava la Congregazione delle cause dei santi a promulgare il decreto riguardante il martirio di Livatino, aprendo in tal modo la strada alla sua beatificazione.
Il 9 maggio 2021 Livatino veniva beatificato diventando così il primo magistrato beato nella storia della Chiesa cattolica.
«Il giudice deve offrire di sé stesso l’immagine di una persona seria, equilibrata, responsabile; l’immagine di un uomo capace di condannare ma anche di capire; solo così egli potrà essere accettato dalla società: questo e solo questo è il giudice di ogni tempo. Se egli rimarrà sempre libero ed indipendente si mostrerà degno della sua funzione, se si manterrà integro ed imparziale non tradirà mai il suo mandato.» (Rosario Livatino)
Rosario Livatino, il giudice ragazzino
Sono trascorsi 32 anni dal giorno in cui Rosario Livatino fu ucciso sulla SS 640 Caltanissetta-Agrigento. Il giovane magistrato, alla guida della sua Ford Fiesta, quel giorno si stava recando in Tribunale. Era senza scorta.
Ad ucciderlo furono quattro sicari della Stidda agrigentina (organizzazione mafiosa in contrasto con Cosa Nostra). Fu dapprima speronato. Capite le intenzioni di quelli che poi furono i suoi esecutori, Livatino abbandonò l’auto e provò a scappare a piedi attraverso i campi, ma fu raggiunto e freddato a colpi di pistola. Tra i primi a giungere sul luogo del delitto anche Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
“Il giudice ragazzino” di Alessandro De Robilant
A Pompei il giorno 22 Settembre p.v. in occasione della prima giornata della seconda edizione del Pompei Street Festival, in ricordo della figura di Rosario Livatino, verrà proiettato il film “Il giudice ragazzino” di Alessandro Di Robilant con Giulio Scarpati (David Di Donatello come miglior attore protagonista per la sua interpretazione). Nel cast anche Sabrina Ferilli e Regina Bianchi.
Due i focus su cui ha voluto puntare quest’anno la Sezione Cinema del Pompei Street Festival 2022, diretta da Andrea Valentino: “Educazione alla legalità” e “Precariato”.
Pompei Street Festival 2022, i film evento e quelli in concorso
Nella sala “De Seta” della Casa del Pellegrino di Pompei:
- Giovedì 22 settembre per il Focus: La memoria, educazione alla legalità alle ore 19:00 verrà proiettato il film “Il giudice ragazzino” dedicato alla figura del giudice Rosario Livatino assassinato nel 1990. A seguire il red carpet ed il dibattito “La legalità – 30 anni dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio” con gli ospiti Edoardo Montoli (giornalista e scrittore), Annalisa Insardà (attrice) e Marisa Diana (sorella di Don Peppe Diana);
- Venerdì 23 settembre per il Focus: Il lavoro precario presentazione film evento “2 euro l’ora” di Andrea D’Ambrosio con Chiara Baffi e Peppe Servillo. Ospite: il regista Andrea D’Ambrosio.
Durante i giorni 22, 23 e 24 settembre, alle 17:00 verranno proiettati i 15 cortometraggi in concorso e alle 18.30 i 3 documentari in concorso.
Il 22 Settembre verranno proiettati:
Breathe (20’) – Bulgaria di BiserJonev
Una storia d’amore (7’) – Italia di Filippo Tamburini
InCONTROtempo (14’) – Italia di Manuel Amicucci
The First Night of the Rest of my Life (12’) – Francia di Etienne Constantinesco
Amici per la pelle – (15’) – Italia di Angela Bevilacqua
Doc: Antica Trasversale Sicula – Il cammino della dea madre (80’) Italia di Francesco Bocchieri
il 23 Settembre sarà la volta di:
La passeggiata (12’) – Italia di Alessandro Derviso
Subterranean Love (Olga) (16’) – USA di Robert Haufrecht
Rodas (6’) – (Spagna) di Manu Toro
Leggero leggerissimo (15) – Italia di Antimo Campanile
Il canto di Monte Echia (19’) – Italia di Riccardo Marotta, Roberto Caccioppoli
Doc: Phoenix: David’sDream (75’) – Brasile di ViniciusDonola, Roberta Salomone, João Rocha
e infine il 24 Settembre:
Just like water (13’) – Grecia di Manos Triantafillakis
Buonacreanza (14’) – Italia di Gianfranco Antacido
Le buone maniere (19’) – Italia di Valerio Vestoso
The boy and the mountain (12’) – Cile di Santiago Aguilera, Gabriel Manreal
Se fossi uomo (16’) – Italia di Rocco Anelli
Doc: Il ritratto di Masri(20’) – Italia di Matteo Giulio Pagliai
- Sabato 24 settembre alle ore 20.00 presso il Teatro Mattiello la serata conclusiva con la premiazione dei vincitori. Ospiti: Antonella Stefanucci, Carmen Pommella (Mare Fuori), Agostino Chiummariello (Mare Fuori), Alessandra Borgia