Sara Simeoni, regina italiana del salto in alto, il 26 Luglio 1980 conquista l’oro alle Olimpiadi di Mosca nel salto in alto.
Voleva fare danza
La piccola Sara voleva fare danza come le sue sorelle, ma le sue gambe troppo lunghe non erano adatte. Così inizia a frequentare le pedane dell’atletica. Il suo 1,78 di altezza, non apprezzato dalla danza, è perfetto per il salto in alto.
Viene allenata prima da Walter Bragagnolo e poi da Erminio Azzaro. Quest’ultimo diventerà suo marito nel 1987.
Quattordici volte campionessa italiana, detiene il primato nazionale per ben 36 anni (dal 1971 al 2007). Il 4 agosto 1978 conquista a Brescia il record del mondo saltando 2,01 m.
Sara Simeoni, 40 anni fa l’oro olimpico a Mosca
Il 26 Luglio 1980 alle Olimpiadi di Mosca Sara Simeoni conquista l’oro olimpico a Mosca con la misura di 1,97 m. e sul podio canta “Viva l’Italia” di Francesco De Gregori.
(Video)
Eletta nel 2014 “Atleta del Centenario”, nel 2015 riceve il Collare d’oro al merito sportivo e nello stesso anno viene inserita nella Walk of Fame dello sport italiano a Roma.
“Interprete di uno sport romantico”
“La Simeoni è stata forse l’ultima interprete di uno sport romantico. Le sue lacrime di gioia hanno inondato il cuore di milioni di spettatori: ne sentiamo la mancanza” (Gianni Merlo, è un giornalista sportivo italiano, firma della Gazzetta dello sport e presidente dell’Associazione internazionale della stampa sportiva).
(Foto dalla pagina Facebook del Fan Club di Sara Simeoni)