Approderà anche a Napoli il tour di INDAGINI LIVE, lo spettacolo con cui il giornalista e scrittore STEFANO NAZZI porta dal vivo nei teatri di tutta Italia il suo celebre podcast raccontando con il suo stile ormai inconfondibile e amatissimo dai fan uno dei casi di cronaca che più ha segnato la storia del nostro Paese, il delitto del Circeo, consumatosi tra il 29 e il 30 settembre 1975 a San Felice Circeo.
L’appuntamento in Campania è al Teatro Augusteo di Napoli per lunedì 14 ottobre.
Partito ad aprile il tour continua il suo successo costellato di sold-out. Sin dalle prime date l’accoglienza per lo spettacolo è stata eccezionale, tra gli applausi scroscianti all’ingresso di Nazzi con l’ormai iconica intro del podcast e un’atmosfera da fiato sospeso durante la narrazione. Un successo che si misura anche nei numeri da capogiro della tournée, per cui sono stati già venduti 30mila biglietti.
Se c’è una voce che negli ultimi anni si è imposta all’attenzione di tutti gli appassionati dei podcast true crime (e non solo) conquistando giorno per giorno sempre più ascoltatori, fan appassionati che aspettano il primo di ogni mese solo per ascoltare il suo podcast “INDAGINI”, quella è la voce di Stefano Nazzi.
Il caso trattato durante gli spettacoli, il delitto del Circeo, è uno dei casi di cronaca che più ha segnato la storia del nostro Paese, che verrà raccontato da Nazzi con il suo stile ormai inconfondibile e amato dai fan di Indagini. Lo stile narrativo di Nazzi è la sua impronta più riconoscibile: oggettività, approfondimento, ricerca, per il racconto non solo dei due terribili giorni di quel settembre di quasi cinquant’anni fa, ma anche e soprattutto di quello che ne è seguito: le indagini – appunto – attraverso le testimonianze, le carte giudiziarie, il racconto dei media.
Come commenta lo stesso Nazzi, si tratta di un caso che – nonostante la lontananza indietro nel tempo – presenta degli elementi purtroppo ancora tristemente attuali:
“Quella del delitto del Circeo è una delle storie che più hanno segnato l’Italia. Non solo per la crudeltà e la sospensione di umanità che fu messa in atto in quei giorni dai tre ragazzi protagonisti di quella violenza senza limiti ma anche per ciò che avvenne dopo. E cioè come durante il processo gli avvocati difensori tentarono di attribuire parte di responsabilità alle vittime, ed è una mentalità che in forme diverse e magari non esplicite come allora è ancora, a volte, attuale. E anche alcuni organi di stampa si adeguarono con frasi del tipo «Ma se le ragazze non avessero seguito quei tre, se non avessero cercato la bella vita…». Ma è anche la storia di coperture e protezioni su cui poterono contare i tre responsabili del delitto, di fughe improbabili e facili, di come uno dei condannati riuscì a svanire nel nulla, un altro a nascondersi per anni in Sudamerica e un altro ancora a prendere in giro procure di mezza Italia per poi uscire dal carcere e uccidere ancora”.
Giornalista, Nazzi si è sempre occupato di cronaca, seguendo i casi più conosciuti e di maggiore risonanza, ma anche vicende meno note. Oggi racconta la cronaca e l’attualità per «il Post». È ideatore e autore di Indagini, ai primi posti delle classifiche dei podcast, e di Altre indagini, sempre per «il Post». Da Mondadori ha pubblicato Il volto del male (2023) e il 7 maggio è uscito con il nuovo libro Canti di Guerra. Conflitti, vendette, amori nella Milano degli anni Settanta, sempre per i tipi di Mondadori.
Sul palco con Stefano Nazzi, per ciascuna data, due ospiti a sorpresa.
Il tour di “INDAGINI LIVE” è prodotto e organizzato da Alveare Produzioni, la data al Teatro Augusteo di Napoli è a cura di Anni 60 produzioni. I biglietti sono disponibili su Ticketone.
Credits INDAGINI Live
Uno spettacolo di e con Stefano Nazzi
Produzione Alveare Produzioni
Regia Marco Iacomelli
Regia associata Massimiliano Perticari
Sound Design Stefano Tumiati
Scene Ludovico Gandellini
Luci k5600
Video Virginio Levrio
Suono Donato Pepe
Aiuto regia Matteo Malanchini
Assistenti alla regia Beatrice Bonardi, Gaia Sterzi Organizzazione Davide Ienco
Direttore di scena / Tour Manager Simone Giusti
Datore luci Giulio Rigazio
Fonico Marcello Coppola