La Cappadocia offre diversi itinerari per visitare luoghi di interesse culturale e naturalistico. Per semplicità sono stati divisi per colori.
Cappadocia in scooter
A partire da Mustafapasa c’è il blue tour. Ispirati da questo colore affascinante e malinconico siamo partiti in scooter per girare più liberamente tra i paesini e paesaggi della campagna turca.
Nel 1923 ci fu uno scambio di popolazioni tra Grecia e Turchia, sancita dal Trattato di Losanna. Quest’evento ha fatto sì che chiese rupestri e non fossero abbandonate. I colori, spesso blue, neanche a dirlo, degli affreschi brillano ancora. Ma il resto è stato sfregiato, sporcato, coperto di scarabocchi.
Una guida turistica ci ha spiegato che i greci hanno sfregiato gli occhi dei volti dei santi prima di andare via, in base a una credenza; tuttavia la spiegazione non ci ha convinto.
A contrastare la malinconia per questi luoghi di bellezza deturpati, c’è però il paesaggio naturale ancora intatto, e l’ospitalità dei Turchi, che ci hanno perfino invitato ad un matrimonio, facendoci sentire davvero accolti.
Esplorate questi posti con noi, in video.
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