Vesuvio frontman nel Concerto Vesuviano Jazz and Rocks’
Sabato 21 settembre, alle ore 16.30, a quota 1000 metri si svolgerà un evento assolutamente unico nel suo genere.
I geologi, con apposite apparecchiature, ascolteranno “la voce del Vesuvio” e la trasformeranno in una sequenza di note. La traccia ricavata sarà poi consegnata ai musicisti, i quali, utilizzando i suoni prodotti dal Vesuvio, daranno via al ‘Concerto Vesuviano Jazz and Rocks’.
Naturalmente la composizione musicale sarà scritta al momento a seconda delle “note” che verranno prodotte dal vulcano.
I musicisti impegnati in questa straordinaria impresa saranno Marco Guidolotti, sassofonista, Felice Tazzini al piano, Valerio Vantaggio alla batteria, Francesco Pierotti al contrabbasso e Stefano Pontani, chitarrista e direttore artistico.
Musica e Geologia, un matrimonio possibile
Il progetto scientifico musicale del Concerto Vesuviano Jazz and Rocks’ nasce dalla collaborazione tra la Città Metropolitana di Napoli, l’Ordine dei Geologi della Campania, il Reparto Carabinieri Biodiversità di Caserta, l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, EMusic, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il Comune di Ercolano e i Licei Musicali della Città Metropolitana di Napoli.
Il concerto è gratuito così come lo è anche un incontro tecnico che avrà luogo a partire dalle 13.00, con ritrovo sempre a Quota 1000.Si tratta di una presentazione scientifica delle caratteristiche salienti del Vulcano.
“Come Ente Parco – ha sottolineato Agostino Casillo, Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio – abbiamo deciso di autorizzare e supportare questa manifestazione poiché unisce un momento musicale con un approfondimento scientifico sulle straordinarie caratteristiche geologiche del nostro Vulcano. Manifestazioni come queste confermano il rinnovato fermento presente sul nostro territorio, figlio del processo di rilancio del Parco Nazionale del Vesuvio che stiamo realizzando”.