”Oh Lazzarella, ventata ‘e primmavera” – Chi non ricorda quella orecchiabilissima canzone, Lazzarella, di Riccardo Pazzaglia e Domenico Modugno?Una ragazzina, lazzarella, biricchina, che rimane incinta mentre è studentessa del “Eleonora Pimentel Fonseca” a fianco alla Chiesa del Gesù Nuovo, liceo intitolato alla grande rivoluzionaria impiccata a piazza Mercato nel 1799 nella breve Repubblica Napoletana.
Una canzone famosissima, ma anche censurata molte volte e dove il testo fu cambiato. Motivo?
In quell’Italia del 1954, un po’ bigotta, parlare della maternità fuori dal matrimonio e anche da minorenne era inconcepibile e vietato.Tre anni dopo, fu tratto anche un film, di Ludovico Bragaglia, con Roy Ciccolini e Rossella Como.
(Testo e foto di Enzo Longobardi, In bici nel tempo)