Napoli, Via Toledo – Camminando, non posso non ammirare questa bellissima copia di un madonnaro napoletano de “La trasfigurazione di Cristo”, un olio su tela di Luca Giordano del 1685 che narra l’episodio, citato dai Vangeli, sul monte Tabor, in Galilea, dove, Gesù, appartatosi con i discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, cambia aspetto mostrandosi con un iconico e straordinario splendore del viso e delle vesti, e intimando: “Non ne parlate a nessuno di questa visione, finché non sia risorto dai morti”.
Il dipinto di Luca Giordano, commissionato dal Granduca di Toscana Cosimo III dei Medici, pagato ben 500 scudi (a quel tempo ci si comprava un fertile podere), oggi sta agli Uffizi a Firenze, ed eè ammirato ogni anno da migliaia di persone.
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