Milano è una delle metropoli più belle d’Europa: tra modernità e storia la città ha tanto da raccontare a tutti coloro che la scelgono come meta di un viaggio.
Il capoluogo lombardo ha tanti luoghi da conoscere e scoprire che possono essere ammirati in qualsiasi momento dell’anno. Una città particolare: a primo impatto può sembrare caotica, in realtà non è così.
La città della Madonnina ha un suo ritmo particolare: lento, elegante ed affascinante. L’arte la si respira in ogni angolo dal centro alla periferia. Uno sguardo attento camminando per vie ed i viali di Milano può percepire il cambiamento degli stili anche solo dal colore o dalle rifiniture di un palazzo.
Duomo, Navigli, Grattacieli, Pirellone, Fondazione Prada, le fermate delle metro possono creare una moltitudine di percorsi alternativi per scoprire Milano, cosa che il magazine di Expedia evidenzia bene in un articolo, proponendo 10 itinerari.
Milano Liberty: un itinerario particolare
Elegante, bella e borghese la Milano dei primi del Novecento è ancora un incanto da vedere. E’ all’ombra della Madonnina che l’art nouveau ricca di fiori e fregi si uniscono in modo quasi magico con i Jugendstil tedesco. Dal Centro Brera a Isola, Porta Venezia, Corso Buenos Aires e la Stazione Centrale ci si tuffa in un alternanza costante tra liberty e contemporaneo.
• La Stazione Centrale di Milano è ricca di particolari architettonici che sono un mix tra Liberty e Art Déco studiata e progettata da Ulisse Stacchini.
• Casa Bossi, viale Piave 11, progettata nel 1904 da Giovanni Battista Bossi.
• Albergo Diana, all’angolo tra via Piave e via Mascagni, una opera di Achille Manfredini, un edificio alla francese maestoso e bello.
• Galleria Vittorio Emanuele II: un incanto di dettagli vero inno allo stile architettonico. La Galleria è il noto passaggio coperto che collega la Scala al Duomo. Il suo progetto è datato 1865.
• Piazza Cordusio, ex cuore economico milanese con il Palazzo Unicredit, l’ex Borsa, oggi uno dei principali uffici di Poste Italiane, si fondono in una miriade di particolari studiati da architetti di fama internazionale. Dettagli e ritagli, balconate, bassorilievi sontuosi, cupole e cupolette regalano uno scenario senza pari.
• Porta Romana, via Spartaco angolo Viale Monte Nero, è un incanto di decorazioni perfette ed iconografiche. Decori floreali, stemmi araldici, indicazioni tipografiche e nomi di Arti e Virtù ancora perfettamente conservati. E’ questo uno dei pochi esempi Italiani di uno stile molto simile a quello del viennese Otto Wagner.
Milano è gusto sopraffino
Se ogni palazzo di Milano ha qualcosa da raccontare è anche vero che nella metropoli si possono fare tante soste di gusto. Non è difficile trovare locali di cucina internazionale e nazionale ovunque ma chiaramente all’ombra della Madonnina bisogna pur assaggiare qualcosa di locale.
Risotto allo zafferano, cotoletta alla milanese, ossobuco ed il panettone sono molto diffusi in tutto il territorio nazionale ma qui hanno un sapore differente.
Da non perdere poi la cassoeula, la trippa alla milanese nota anche come busecca così come è noto che assaggiare burro, gongorzola, mascarpone o semplicemente polenta può essere una esperienza di gusto.
Chiaramente a Milano si deve assaggiare anche salame, salame cotto, prosciutto crudo, spalla cotta e prosciutto cotto ed il Paté di fegato alla milanese accompagnati magari con dell’ottimo vino. La vera cucina milanese è molto particolare: un mix di culture e conoscenze.