In origine il nome del luogo era caperrina e non caporivo, poichè il toponimo giusto è il primo. In alcuni documenti del quattrocento risultava con il nome di caprina: luogo in cui vi erano capre, da cui caprina e caperrina. Ancora oggi , un vicoletto posto alla salita de Turris, è chiamato vico delle capre, e qualche famiglia originaria del luogo, riporta il soprannome di caprariello. Vincenzo d’Ayello afferma che anticamente la zona era chiamata Mirandone, dal latino miror, ammirare, guardare, da cui il significato di belvedere, cioè luogo elevato da cui poter ammirare un bel panorama. Un altro documento per confermare questo toponimo risale al 1527 relativo al testamento della domina Catarinella Longobardo. Era vedova del signor Nicola Francesco Castaldo ed afferma che abitasse in quel lugo, noto come piazza caperrina. Nel cinquecento era denominato in capite portus, indicando un luogo elevato,posto direttamente sopra il porto.