Riserva dello Zingaro in Sicilia: perché visitarla

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Avete mai visitato la Riserva dello Zingaro in Sicilia? Ebbene, si tratta di un posto davvero da non perdere. È un susseguirsi di calette segrete e delle spiagge tutte da scoprire. Però, è opportuno dire che è un po’ difficile da raggiungere. La riserva siciliana è un’area naturale protetta che si trova in provincia di Trapani ed è affacciata sul mar Tirreno. Un vero e proprio Paradiso incontaminato fatto di acqua e rocce, dove il mare assume tutte le sfumature dell’azzurro più intenso. Si tratta di un vero e proprio templio per coloro che amano il trekking. Ci sono, infatti tanti sentieri che conducono a calette e spiagge, un prezioso aiuto per riuscire a trovare refrigerio dopo la lunga fatica che si fa per raggiungere questa riserva. La sua estensione va dal golfo di Castellammare fino ad arrivare a San Vito Lo Capo, tra alcune delle calette più belle di tutta la Sicilia. Vediamo perché vale la pena visitare questo posto e come fare per raggiungere la Riserva Naturale dello Zingaro in Sicilia.

Come si visita la riserva dello Zingaro

Per visitare la riserva dello Zingaro bisogna in primo luogo, tutto pagare un biglietto pari a 5 euro. Una volta arrivati all’interno, ai turisti e avventori viene data una mappa che vi va a indicare quali sono i luoghi d’interesse e i sentieri che si trovano all’interno di questa area naturale protetta. Poi, quando si arriva in questa zona si possono iniziare le escursioni da uno dei due ingressi principali. Innanzitutto, vi è l’ingresso a nord che si trova a 12 km da San Vito Lo capo. Poi c’è l’ingresso a sud che invece è a 1 km da Scopello. Prima di partire alla scoperta di questo posto, ricordatevi di portarvi dell’acqua potabile perché in realtà, non ci sono fonti in quest’area. Quindi garantitevi la copertura per tutto il giorno: non dovete fare altro che portare l’acqua con voi.

 

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I 3 posti da non perdere nella riserva naturale dello Zingaro

Vi sono davvero tantissime belle spiagge nella riserva naturale dello Zingaro che vale assolutamente la pena vedere. È molto difficile fare una classifica. Forse una di quelle più incontaminate e particolari è “cala tonnarella dell’uzzo”. Questa è la spiaggia più bella d’Italia e si accede abbastanza agevolmente dall’ingresso nord di San Vito Lo Capo. Vi sono poi le spiagge “cala dell’uzzo” e “cala Marinella”, famose per le loro acque cristalline e per la sabbia dal tenue colore bianco. In realtà, vi sono tantissime altre spiagge che vale la pena vedere, come ad esempio “cala berretta” oppure “cala della Disa”. Queste ultime due sono però caratterizzate dalla presenza di scogli. Stesso discorso anche per “cala Capreria” oppure per “cala del Varo”. Anche in questo caso l’acqua è spettacolare, così come i colori della natura circostante.

Quanto si cammina per arrivare alla riserva dello Zingaro

Per arrivare alla riserva dello Zingaro da qualunque parte, già solo per iniziare il cammino dovreste fare circa 7 km. Si possono percorrere in non più di due ore solo andata. Ma se volete visitare tutte le calette, il paesaggio pure se tortuoso, è davvero da non perdere. Qui sarete contornati da ginestre, macchia bassa ma anche mandorli, frassini, carrubi e timo. Insomma, potete partire alla scoperta di questa zona che vi farà di certo innamorare per la sua natura incontaminata, ma anche perché si trova vicino ad alcuni dei più bei centri siciliani.

 

 

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