Campania Stories, evento che celebra la viticoltura campana, si è tenuto dal 18 al 21 maggio 2025 in una formula elegante e rigorosa che ha permesso un’immersione sensoriale di grande livello. Per chi scrive, è stata una prima volta assoluta: una novità personale che si è trasformata in un viaggio tra bicchieri, terroir e interpretazioni enologiche diverse.
Dalle 11 alle 13 del 21 maggio, in una sala silenziosa, ogni vino ha avuto il suo spazio e il suo tempo. Il servizio impeccabile dell’AIS – come sempre professionale e discreto – ha reso la degustazione piacevolissima. L’unico spunto di riflessione? Una possibile interazione facoltativa con un esperto per chi desidera un confronto diretto: potrebbe arricchire ancora di più l’esperienza. Ma veniamo ai protagonisti del giorno: i vini della Regione Campania.
Spumanti e Metodo Classico della Regione Campania
Prima Gioia 2020 – Masseria Piccirillo
Uno spumante metodo classico dal colore giallo paglierino brillante. Al naso esprime frutta bianca e delicate note floreali. In bocca è secco, caldo, morbido, con una chiusura gradevole. Un inizio gioioso, come suggerisce il nome.
Trentapioli 2024 – Martusciello Salvatore
Asprinio d’Aversa metodo Martinotti brut. Giallo paglierino, il profilo olfattivo è dominato da frutta bianca e passion fruit. In bocca è persistente, fresco, con bella acidità e sapidità. Un vino che gioca tra tradizione e modernità.
Mata Bianco S.A. – Villa Matilde Avallone
Metodo classico extra brut dal colore giallo oro. Il naso si apre su note di Pan di Spagna, miele, acacia ed erbe aromatiche. In bocca è pieno, armonico, fresco e coerente col naso. Una bollicina elegante, da ricordare.
Vini Bianchi della Regione Campania
Sireo 2022 – Abbazia di Crapolla
Campania IGT bianco, giallo paglierino con profumi di melone giallo ed erbe fresche. Al gusto risulta sapido e pulito. Un vino che sa di estate e di terra vulcanica.
Tenuta Rossa 2022 – Astroni
Campi Flegrei DOC bianco. Colore giallo oro, profumi di frutta gialla e melone, con un tocco vegetale. Al palato è fresco, morbido e minerale. Molto godibile, davvero ben fatto.
Fiordiva 2023 – Cuomo Marisa
Costa d’Amalfi DOC Furore bianco. Giallo oro brillante, naso salmastro, con miele e un accenno fumé. In bocca è caldo, sapido, persistente e complesso. Bell’assaje: un bianco che racconta la Costiera con poesia.
Fluusa Bio 2024 – Nifo Sarropochiello
Falanghina del Sannio DOC Taburno. Colore verdolino con riflessi dorati. Naso di frutta bianca ed erbe. In bocca è acido, spigoloso, ma godibilissimo. Un vino che non si dimentica.
Bjondo Re 2024 – Fontanavecchia
Falanghina del Sannio DOC Taburno. Naso erbaceo e frutta bianca. In bocca è snello, sapido, molto equilibrato. Una Falanghina “bella” come da copione.
Anima Lavica 2024 – La Guardiense
Falanghina Sannio DOC. Paglierino, con sentori di melone bianco e paglia. Al gusto è morbido, fresco, e si discosta piacevolmente dal solito profilo del Sannio.
Eusebia 2022 – Masseria dello Sbirro
Vesuvio DOC Caprettone. Giallo paglierino, naso intenso, con miele e paglia. In bocca è fresco, gustoso e persistente. Bell’assaje, davvero interessante.
Selva delle Monache 2024 – Sammarco Ettore
Costa d’Amalfi DOC Ravello Bianco. Paglierino con riflessi dorati. Frutta bianca, freschezza e buona sapidità. Un vino che sa farsi notare.
Vigna Grotta Piana 2024 – Sammarco Ettore
Costa d’Amalfi DOC Ravello Bianco. Naso erbaceo e floreale, gusto fresco e sapido. Personalmente preferito al Selva delle Monache: più spinto e interessante.
Vignasuprema 2024 – Aia dei Colombi
Falanghina del Sannio DOC Guardia Sanframondi. Giallo oro, miele e frutta gialla matura. Al palato è caldo, secco e armonico. Una Falanghina ben bilanciata, davvero Bell’assaje.
Pietraincatenata Bio 2023 – Luigi Maffini
Cilento DOC Fiano. Giallo oro con nota fumé e salmastra. In bocca è minerale, erbaceo, pieno di carattere. Un grande vino, da emozione.
Kratos Bio 2023 – Luigi Maffini
Cilento DOC Fiano. Naso di miele e fumé, bocca minerale, secca, fresca. Rende un po’ meno al gusto, ma resta un bellissimo esempio di Fiano cilentano.
Taurasi e vini rossi della Regione Campania
Opera Mia 2017 – Tenuta Cavalier Pepe
Taurasi DOCG. Rosso carminio, profumi di prugna, balsamico e vaniglia. In bocca è pieno, equilibrato, con tannino gentile. Bell’assaje.
Taurasi Riserva della Società 2016 – Joaquin
Taurasi DOCG Riserva. Granato, arancia sanguinella e amarena sotto spirito. Bocca fluida, tannino giusto, molto equilibrato. Quasi bellissimo.
Taurasi 2012 – Perillo
Taurasi DOCG. Rosso carminio, sorprendentemente giovane. Naso delicato, bocca fluida, con bella acidità e tannino setoso. Bell’assaje.
Furore Rosso Riserva 2021 – Cuomo Marisa
Costa d’Amalfi Furore DOC Rosso Riserva. Porpora, con frutti rossi e nota affumicata. Bocca secca e sapida, con tannino presente. Perfetto su carni rosse.
Pietre di Tramonti 2018 – Sammarco Ettore
Costa d’Amalfi Tramonti DOC Rosso Riserva. Naso balsamico e di aghi di pino. Sorprendente freschezza per un 2018. Bell’assaje, vino in splendida forma.
I Viaggiatori 2021 – Joaquin
Campania IGT Aglianico. Frutti rossi, ciliegia e balsamico. Bocca piena, spigolosa, ma promettente. Vino di prospettiva.
Munazei Rosso Bio 2020 – Casa Setaro
Lacryma Christi del Vesuvio DOC. Frutti rossi freschi e tannino leggermente ruvido. Ideale con carni bianche grigliate. Brillante.
Don Vincenzo 2020 – Casa Setaro
Lacryma Christi del Vesuvio DOC Rosso Riserva. Frutti rossi sotto spirito e aghi di pino. Giovane ma potente, con acidità e sapidità ben presenti. Bell’assaje, in crescita.
Campania Stories è molto più di un evento di degustazione: è un viaggio nella biodiversità campana, nella mano dei produttori, nel carattere di ogni singola bottiglia. Un’esperienza che merita e di cui si sente già la mancanza. Appuntamento alla prossima edizione!


