Il primo freddo invernale non fermano i balordi che ancora una volta hanno regalato una notte insonne ai cittadini di Via Pietro Carrese.
Via Pietro Carrese e la movida notturna
Nel cuore della notte, alle ore 00,30, un gruppo di adolescenti, maschi e femmine, urlavano come se si fosse al mercato del pesce, che tra l’altro è un ‘attività nobilissima.
Musica con i cellulari, grasse risate, urla da stadio ed ovviamente a nulla sono serviti i richiami dei poveri cittadini della zona che, purtroppo ultimamente, spesso, devono subire questa tortura notturna.
Un altro gruppo, invece, continuava a sostare in maniera silenziosa, mentre consumavano il classico “spinello”, attività che a questo punto è diventata una triste tradizione di questa stradina in pieno centro cittadino.
Il Sindaco Antonio Pannullo, mesi fa, aveva promesso di risolvere in tempi brevi questa situazione, ma purtroppo niente è stato fatto. Una sconfitta per la città che deve registrare ancora una volta lo “scacco matto” di un gruppo di persone, che ignorano totalmente che cosa sia la civiltà, il rispetto e l’educazione per le persone.