“An American in Paris”: l’arte del musical al Carlo Felice di Genova

Il 14 ottobre alle ore 15.30 si è tenuta la quarta replica del musical ” An American in Paris”, al Teatro Carlo Felice di Genova, presentato con i dialoghi in italiano e le canzoni in inglese.

Il nuovo allestimento, con le coreografie di Fabrizio Angelini, intende celebrare la volontà di inseguire i propri sogni, l’obiettivo e il conflitto comune a tutti i personaggi, parallelamente alle istanze di libertà in auge durante il secondo dopoguerra.

I protagonisti, tra cui regna una buona sintonia di Tiziano Edini (Adam Cook), alter ego dello stesso Gershwin; artisti poliedrici come richiesto dal genere cui tocca il canto, la danza e, appunto, la recitazione: Giuseppe Verzicco (Jerry Mulligan), Marta Melchiorre (Lise Dassin), Simone Leonardi (Henri Baurel), Alice Mistroni (Milo Roberts), Mimmo Chianese (Mounsieur Baurel), Marco D’Alberti (Mr. Z), Annamaria Schiattarella (Olga), con la partecipazione straordinaria di Donatella Pandimiglio (Madame Baurel.). Cui si aggiunge, naturalmente, l’ensemble al completo: Alex Botta, Giorgia Ferrara, Simone Nocerino, Moica Ruggeri, Federico Colonnelli, Ivana Mannone, Giulia Patti, Riccardo Sinisi, Francesco Consiglio, Federica Nicolò, Daniela Ribezzo, Matteo Tugnoli. 

Un cast formato da alcuni dei migliori performer italiani, chiamati a interpretare celebri melodie tra le quali I Got Rhythm, The Man I Love, fino a Shall We Dance?, oltre allo strumentale Concerto in Fa e ovviamente al poema sinfonico del titolo eseguite dall’Orchestra del Teatro Carlo Felice, diretta da Daniel Smith.

Un’inaugurazione molto attesa, che dona a suo modo  un po’ di serenità a Genova e ai genovesi. Un grande applauso durante tutto lo spettacolo e un grande successo.

LA TRAMA
La trama racconta di Jerry Mulligan, impersonato dal tranese Giuseppe Verzicco che veste i panni di un soldato americano, che alla fine della seconda guerra mondiale decide di restare a Parigi per dedicarsi alla sua grande passione: la pittura. Presto si imbatterà in Lise Dassin, una bellissima e promettente ballerina francese, che sembra sfuggire alle attenzioni del giovane. La situazione si complicherà maggiormente con la presenza dei nuovi amici di Jerry: Adam, un pianista scapestrato, e Henri, un cantante di rivista amatore, oltre alla testarda filantropa Milo, che commissionerà al Teatro du Châtelet un nuovo balletto con Lise come protagonista, su composizione originale di Adam, e con una scenografia d’avanguardia di Jerry.

 

Patrizia Gallina

(Foto di Marcello Orselli)

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

Juve Stabia – Se nel cielo di Gotham vedete il segnale arriva Demba Thiam

Juve Stabia continuano i nostri focus sui grandi protagonisti della vittoria del campionato a firma di Guido Pagliuca. Oggi dobbiamo raccontare della "solitudine dei numeri...

Juve Stabia verso l’ultima di campionato, scelto il Direttore di gara

Juve Stabia – Picerno: arbitra Burlando di Genova. Il comunicato della società gialloblù Sarà il sig. Francesco Burlando della sezione AIA di Genova a dirigere...

Napoli, fermato 18enne in possesso di droga

Le forze dell'ordine hanno arrestato un giovane rumeno a Napoli. Durante un controllo di routine a Napoli in via Rosaroll, angolo vico S. Caterina a...

Napoli-Roma, azzurri in ritiro, la spiegazione di Calzona

L'allenatore dei partenopei vuole concludere bene la stagione per quanto possibile e perciò è corso ai ripari in vista di Napoli-Roma. Dopo un silenzio di...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA