Liechtenstein-Italia, probabili formazioni
<strong>Liechtenstein-Italia: Dopo aver matematicamente conquistato il primo posto nel girone, e di conseguenza il pass per Euro 2020, l’Italia stasera affronterà il Liechtenstein. Partita inutile nel senso del punteggio, ma utile per un motivo. L’Italia, ben prima del non qualificazione al mondiale, era con un piede nella fossa. Conte, grazie al suo carisma, riuscì a nascondere tutto sotto il tappeto, ma la FIGC, fregandosene dei segnali, rifiutava di accettare il problema del calo di qualità del calcio italiano. E poi vennero Ventura e Tavecchio.
La nazionale di Mancini ha già conquistato un record: è stata la prima nazionale italiana a conquistare una qualificazione con tre turni di anticipo. Inoltre il Mancio sta per raggiungere un record che resiste dal 1938: le otto vittorie di fila. Il record precedente, di sette vittorie non amichevoli, appartiene all’allenatore più vincente del calcio italiano, ovvero Vittorio Pozzo.
“Raggiungere Pozzo? Mi mancano due mondiali e un Olimpiade” ha dichiarato Roberto Mancini nel post di Grecia Italia. Ma superare un record storico e arrivare a punteggio pieno sarebbe un modo per dire al mondo “Siamo l’Italia e Siamo tornati”.
Mancini dovrà fare a meno D’Ambrosio e Chiesa, entrambi inforunati. Il tecnico di Jesi dovrebbe operare un ampio turnover nel match di stasera, concedendo spazio a chi finora ha giocato meno. Tra i pali Meret dovrebbe prendere il posto di Donnarumma. Di Lorenzo, Romagnoli, Mancini e Biraghi dovrebbero essere i difensori (Con Di Lorenzo e Mancini quasi sicuri). Davanti a loro dovrebbero agire Zaniolo, Cristante e Verratti, con il tridente che, salvo novità, dovrebbe essere composto da Bernardeschi (autore del secondo gol contro la Grecia), Belotti e Grifo.
Di seguito le probabili formazioni: Liechtenstein (5-3-2): Buchel; Rechsteiner, Kaufmann, Hofer, Goppel, Meier; M.Buchel, Hasler, Sele; Salanovic, Frick.
Italia (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, G.Mancini, Romagnoli, Biraghi; Zaniolo, Cristante, Verratti; Bernardeschi, Belotti, Grifo.