“Il più grande comico morente, la comicità e il teatro di Nicola Vicidomini” (Mimes edizioni) disponibile in tutte le librerie dall’ 1° Ottobre – Saggio monografico a più voci a cura di Enrico Bernard, impreziosito dalle prefazioni di Cochi Ponzoni e Nino Frassica e da una postfazione di Maurizio Milani.
“Il più grande comico morente, la comicità e il teatro di Nicola Vicidomini” (Mimes edizioni)
Centoquaranta pagine in cui autorevoli critici, scrittori, intellettuali e docenti universitari, analizzano e vivisezionano il pianeta Vicidomini. Saltano all’occhio nomi come quello di Marco Giusti, critico cinematografico, padre e conduttore di Stracult, Guido Barlozzetti, conduttore Rai, scrittore e docente universitario, quelli degli scrittori Fulvio Abbate, Andrea Di Consoli, Riccardo Rosa e Nando Vitali, Federica Cacciola (alias Martina Dell’Ombra), nota autrice umoristica, Alfonso Amendola, saggista e docente universitario, Blasco Giurato, celebre direttore della fotografia e quello del compianto Cosimo Cinieri, scomparso di recente.
Nicola Vicidomini stupisce, diverte, scandalizza, fa riflettere
“Vicidomini è satiro, uomo del sottosuolo, scemo di paese, aruspice, mutilato di guerra, reduce affamato, eccitato, profeta dell’eterna morte nel e del teatro, filosofo folle dilaniato dalla rabbia e dalla dolcezza di una nientità cercata ostinatamente torcendo il collo al narcisismo del genio, perché null’altro ha, Vicidomini, se non il proprio genio – tuttavia null’altro disprezza, Vicidomini, se non il proprio genio”. (Andrea Di Consoli).
Nicola Vicidomini, innovatore del linguaggio umoristico e della scrittura di scena, ha dato vita ad uno stile senza precedenti. In teatro, negli ultimi anni, ha realizzato continui sold out con gli spettacoli Scapezzo, Veni Vici Domini e Fauno. Presente anche in TV e in radio, in programmi come Stracult (Rai 2), Colorado (Italia 1), Programmone (Radio 2), Che tempo che fa (Rai uno) e tanti altri.