Con un gol di La Gumina all’inizio del secondo tempo la Sampdoria supera il turno di Coppa Italia e aspetta la vincente di Genoa-Catanzaro, pregustando un possibile derby di Coppa nel turno successivo.
Sampdoria-Salernitana: primo tempo
Come preannunciato alla vigilia, Ranieri manda in campo una formazione inedita che dà spazio alle seconde linee, e a chi finora ha giocato meno, e non rinuncia al 4-4-2. C’è chi debutta in assoluto, come il giovane portiere croato Letica e il terzino brasiliano Kaique Rocha, finora utilizzato solo nella Primavera. Torna in campo Ferrari, accanto a Colley, dopo quasi un anno dalla rottura del crociato. Si rivede la bandiera Regini. In mezzo al campo Askildsen e Adrien Silva, sulle fasce La Gumina e Leris. In avanti Verre e Keita Balde.
Sampdoria in avanti e subito pericolosa con Verre che impegna Belec (8′). Blucerchiati in controllo della gara nei confronti di una Salernitana attendista. Al 20′ si fa vedere La Gumina con un tiro a fil di palo. Poco dopo è Balde che impegna l’ex Belec a conclusione di una bella manovra avviata da Leris (21′). Poi è Verre a sciupare una grande occasione al 24′. Quindi sbaglia ancora La Gumina (28′). E la Sampdoria rischia la beffa poco dopo con l’ex Capezzi che spaventa Letica (29′). Ma in realtà la partita è a senso unico anche se lo 0-0 non si schioda, perché sbagliano ancora, nella stessa azione, Rocha e Colley (38′).
Sampdoria-Salernitana: secondo tempo
Ad inizio ripresa il vantaggio arriva, paradossalmente, grazie ad un’azione di contropiede conseguente ad una delle poche incursioni campane in area blucerchiata: Verre parte palla al piede, fa tutto il campo e poi serve La Gumina che, da posizione leggermente defilata, trafigge Belec in diagonale, segnando il primo gol in blucerchiato (9′). Nel bene e nel male è la partita del giovane attaccante palermitano che sbaglia un’altra occasione servito dal portoghese Silva (11′).
Ranieri manda poi in campo Thorsby e Damsgaard al posto dello stesso Silva, non ancora al meglio della condizione, e di Balde (20′). Entra anche Jankto per Leris alla mezz’ora. La partita sembra segnata ma i blucerchiati, non riuscendo a chiuderla, devono soffrire fino alla fine, con la Salernitana che tenta il tutto per tutto. Il risultato però non cambia. E ora testa al derby di campionato.
Il tabellino
Sampdoria 1 Salernitana 0
Sampdoria (4-4-2): Letica; Rocha (48′ s.t. Yoshida), Ferrari, Colley, Regini; Léris (31′ s.t. Jankto), Askildsen, Silva (19′ s.t. Thorsby), La Gumina; Verre, Balde (20′ s.t. Damsgaard).
A disposizione: Ravaglia, Augello, Ekdal, Ramírez, Tonelli, Bereszynski, Quagliarella, Prelec.
Allenatore: Ranieri.
Salernitana (3-5-2): Belec; Karo (1′ s.t. Aya), Gyomber, Mantovani (28′ s.t. Djuric); Casasola, Kupisz, Capezzi, Dziczek (20′ s.t. Schiavone), Lopez; Antonucci (1′ s.t. Tutino), Giannetti (28′ s.t. Cicerelli).
A disposizione: Adamonis, Guerrieri, Iannoni, Barone, Veseli, Baraje.
Allenatore: Castori.
Arbitro: Prontera di Bologna.
Assistenti: Avalos di Legnano e M. Rossi di Novara.
Quarto ufficiale: Di Graci di Como.
Note: ammoniti al 10′ p.t. Silva, al 12′ p.t. Dziczek, al 43′ s.t. Djuric per gioco scorretto, al 38′ s.t. Jankto per comportamento non regolamentare; recupero 1′ p.t. e 4′ s.t.; terreno di gioco in buone condizioni.
(dati tratti da www.sampdoria.it)