N’Sea Yet è il nome dell’associazione che ha organizzato un evento eccezionale ed insolito tra Nisida e la Gaiola, uno dei tratti costieri più belli di Napoli. Una combinata gara di nuoto e di raccolta di plastica. Per ogni nuotatore previsti tre volontari per dare la caccia alla plastica depositata nel Parco Virgiliano.
Nuoto a caccia alla plastica, l’iniziativa di N’Sea Yet
Molti gli oggetti bizzarri ritrovati.. Una signora ha adottato e portato via a casa un set divanetto e sedie simil vimini. Una squadra è riuscita a raccogliere 70 kg di materiale. Un volontario si è concentrato sulle microplastiche.
Quante persone ci vogliono per ripulire la città? Alla domanda il volontario ha risposto consapevolmente: “TUTTI GLI ABITANTI”. È da qui che si coglie il valore dell’iniziativa (alla seconda edizione), che è soprattutto educativo, oltre ad essere concreto.
I nuotatori sono stati tutti premiati con medaglie, così come i canoisti che li hanno seguiti, i bambini che hanno imparato a ripulire rifiuti anche lasciati da altri. L’aspetto sportivo è stato curato dalla UISP (Unione Italiana Sport per tutti) con grande spirito inclusivo.
Dopotutto siamo in molti ad amare il mare e la Gaiola.
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