Sorrento – Villa Fiorentino ospita la mostra dedicata ad Andy Wharol, icona della pop art del Novecento. Dopo avervi parlato dell’evento in quest’articolo, è giunto il momento di entrare nei corridoi di Villa Fiorentino ed immergerci nei meandri della mente di uno dei più grandi artisti del Novecento, colui che ha rivoluzionato il modo di “fare arte”. L’esposizione dal titolo “Andy Warhol Life, Pop & Rock” racconta di un personaggio poliedrico, un’icona della Pop-Art. Ma come nasce il mito di Andy Warhol? Basta accedere alla mostra allestita a Villa Fiorentina per trovarne le risposte. Andy Warhol era un genio che rivoluzionò l’arte. Nato nel 1928 a Pittsburgh, già durante l’infanzia mostra una predilezione per l’arte, dipingendo ritratti e paesaggi e ritagliando fogli di giornale per comporne dei collage.
Dopo aver terminato gli studi di grafica pubblicitaria presso l’Università di Pittsburgh si trasferisce a New York dove ottiene fin da subito incarichi presso le riviste Vogue e Glamour. Il carisma e la bravura di Andy Warhol si fecero strada nella Grande Mela e più passava il tempo più la sua fama cresceva ottenendo contratti sempre più redditizi. Nel 1963 fondò a New York la sua “Factory”, luogo che dal 1962 al 1968 divenne centro nevralgico dell’arte: tra i frequentanti dello studio Factory di Warhol c’erano i grandi della musica: Lou Reed, Mick Jagger, Bob Dylan, ma anche altre personalità artistiche di spicco, come Salvador Dalì e il poeta Allen Ginsberg.
Proprio nel fermento culturale e musicale degli anni Sessanta Andy Warhol trova spazio lavorando alla copertina dell’album dei The Velvet Underground, la celebre banana che l’ascoltatore poteva realmente sbucciare e la copertina di Sticky Fingers dei Rolling Stones. Nella mostra “Andy Warhol, Life, Pop & Rock” c’è anche questo. È possibile infatti vedere a Villa Fiorentino alcuni progetti della copertina e alcune Polaroid di Warhol che immortalano un giovane Mick Jagger seminudo in pose artisticamente studiate, che ne evidenziano la sinuosità del corpo. Anche personaggi del calibro di John Lennon, Paloma Picasso, Jack Nicholson, Tony Curtis, Marisa Berenson sono stati fotografati in alcuni momenti della loro vita, all’apice del loro successo.
Andy Warhol a Sorrento: tra serigrafie e lattine di Campbell
A Villa Fiorentino è possibile visitare le opere serigrafiche di Marylin Monroe e Mao e le celeberrime lattine di Campbell. Warhol era anche ideatore della rivista Interview, per la quale ha realizzato immagini con volti di personaggi famosi, stilizzati e con colori forti. John Travolta, Annie Lennox, Salvador Dalì e tanti altri. Celebre inoltre la sua arte “commerciale” per Coca-Cola e Mickey Mouse. Visibile a Villa Fiorentino una mostra di rare porcellane realizzate in oro zecchino su progetto di Warhol. Ogni opera esposta è accompagnata qua e là da lettere e dediche. Non manca uno spazio riservato agli artisti che hanno sentito fortemente l’influenza di Warhol, come Keith Haring con i suoi famosissimi “omini”, Jean-Michel Basquiat, il contemporaneo Jeff Koons con il suo “Balloon Dog”.
Sulle pareti interne di Villa Fiorentino sono riportate diverse citazioni del genio della pop art tra una sezione e l’altra. Andy Warhol Life, Pop & Rock è una mostra che affascina lo spettatore, con più di cento opere del maestro della pop-art nonché uno degli artisti più geniali e poliedrici del secolo scorso. Una parte della mostra è dedicata a Lucio Amelio, gallerista napoletano appassionato di arte internazionale, che portò l’arte di Warhol in Italia La mostra ospita opere mai viste prima dal pubblico incluse molte collezioni private; un’esperienza da non perdere, visibile fino al 15 ottobre 2023.