Un vero e proprio tesoro nutrizionale.Ecco perchè il broccolo può essere considerato un super food
Siamo sempre alla ricerca di cibi esotici da classificare con l’etichetta di super food; in realtà da sempre la nostra terra offre alimenti che di caratteristiche speciali ne hanno moltissime.
Oggi vi presento le brassicacee o crucifere ovvero, per renderla semplice, la famiglia dei broccoli.
Broccolo, cos’è l’indolo-3-carbinolo?
I broccoli, spesso non amati e non utilizzati, sono veri e propri supereroi della tavola.Questi ortaggi, oltre ad essere costituiti per il 90% di acqua, sono ricchi di antiossidanti e di molecole dalle potenti proprietà antitumorali.
Al centro di questa potente azione antitumorale c’è il sulforafano, una molecola presente nei broccoli che non solo conferisce loro il loro caratteristico odore pungente, ma ha anche dimostrato di promuovere la longevità e di ridurre il rischio di cancro.Le sue potenziali applicazioni includono miglioramenti nella disintossicazione naturale, la riduzione dell’infiammazione e il supporto alla salute cardiovascolare e cerebrale.
Poichè questo alimento è ricco di sostanze benefiche è soggetto di moltissimi studi a livello mondiale.Recenti scoperte hanno identificato un’altra molecola antitumorale nei broccoli: l’indolo-3-carbinolo.
Al netto di un nome impronunciabile, questa sostanza sembra avere la capacità di ripristinare l’attività di geni che contrastano la crescita tumorale, offrendo speranza nella prevenzione di diversi tipi di cancro.I broccoli sono ricchi di vitamina C, che aiuta a contrastare l’azione dei radicali liberi, ritardando l’invecchiamento della pelle e la comparsa di rughe e macchie.
Pensiamoci prima di escluderli dalla tavola.Altra vitamina presente è la vitamina K, in abbondanza nei broccoli, che svolge un ruolo essenziale nel processo di coagulazione del sangue e nella salute delle ossa.
I broccoli sono anche una preziosa fonte di fibre, potassio, calcio e fosforo, che insieme supportano la salute intestinale, cardiovascolare e ossea.
Broccoli, come cucinarli per preservarne al meglio le proprietà
Per preservare al meglio i nutrienti dei broccoli, è importante cuocerli poco e in modo corretto.Un’opzione consigliata è sbollentarli leggermente e saltarli in padella con un filo d’olio, mantenendo così intatte le loro proprietà benefiche.
Anche questo alimento (e a dirla tutta l’intera famiglia) può avere degli effetti collaterali soprattutto per intestini sensibili e per coloro che soffrono di IBS (intestino irritabile); in questo caso è consigliabile consumare i broccoli con moderazione e bilanciare correttamente il pasto per evitare gonfiori.Un consumo eccessivo di broccoli può aumentare il fabbisogno di iodio, quindi le persone con insufficienza tiroidea dovrebbero fare attenzione al loro consumo, per questo rivolgersi sempre a qualcuno che “ne capisce”.
I broccoli sono anche molto ricchi di potassio che in soggetti con una importante patologia renale deve essere tenuto sotto controllo.
Broccoli, vero e proprio tesoro nutrizionale
In conclusione, i broccoli possono essere considerati un vero e proprio tesoro nutrizionale, ma come con ogni alimento, è importante consumarli con moderazione e consapevolezza dei propri bisogni individuali di salute.Inutile girarci intorno, la natura dona tutto ciò di cui abbiamo bisogno; è vero però che bisogna essere in grado di riconoscere ciò che fa bene ad ognuno di noi, Per questo da anni mi batto e sostengo la mia nutrizione di precisione.