Il Crystal Palace liquida sul finale di gara il Reading, l’Everton grazie a due super goal di Lukaku batte il Chelsea per 2-0. Le sorprese in questa FA Cup non sono finite…..
ARSENAL-WATFORD: 1-2. La squadra di Wenger perde la corona. i Gunners, vincitori delle ultime due edizioni del torneo cadono in casa contro la matricola ( ex matricola) Watford. Gli uomini di Sanchez Flores fanno l’impresa grazie ai goal di Ighalo e Guedioura. Nel finale l’Arsenal prova a svegliarsi dal letargo con ° Welbeck ma non basta.
Arsenal (4-2-3-1): Ospina; Chambers, Mertesacker, Gabriel, Gibbs; Coquelin, Elneny; Campbell, Ozil, Sanchez; Giroud.
All. Wenger
Watford (4-2-3-1): Pantilimon; Nyom, Prodl, Cathcart, Aké; Behrami, Watson; Capoue, Deeney, Guedioura; Ighalo.
All. Sanchez Flores
ARBITRO: Andre Marriner
MANCHESTER UNITED- WEST HAM 1-1: All’Old Trafford il West Ham di Bilic, si traveste da leone e va vicina al colpo grosso a casa dei diavoli rossi. Dimitri Payet al minuto 68′ regala il vantaggio ai suoi. Anthony Martial nel finale mette la partita sui binari del pareggio. Gioia per i martelli, che hanno sfiorato l’impresa mentre per Van Gaal, dopo la scoppola in Europa League, firmata Liverpool,dovra’ registrare un altra domenica di passione . La piazza lo ha gia scaricato da tempo, Mou e’ alle porte ,ma stagione dei diavoli rischia di finire davvero male. Sorrisi per Bilic. Il suo West Ham si conferma team che gioca un calcio meraviglioso e da questa sera oltre ai sogni euro, il Manager croato potra’ iniziare a cullare l’idea di eliminare il Manchester United dal tabellone della FA Cup.
Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Varela, Smalling, Blind, Rojo; Fellaini, Carrick; Lingard, Herrera, Martial, Rashford. All: Van Gaal.
West Ham (4-3-3): Randolph; Antonio, Reid, Ogbonna, Cresswell; Noble, Kouyate, Lanzini; Emenike (dall’64’ Sakho), Payet, Carroll. All: Bilic.
Intanto in Premier League il Tottenham Hotspur sbanca come da copione il Villa Park, grazie ad una doppietta del solito ed incontenibile Kane. Gli Spurs restano in corsa per il titolo mentre l’Aston Villa resta maglia nera del torneo con la retrocessione nel suo destino.