Presso la sala giunta di Palazzo San Giacomo, si è svolta la conferenza stampa di presentazione de “La piazza incantata”.
“La piazza incantata” sarà Piazza del Plebiscito, che ospiterà il coro più grande del mondo, composto da giovani studenti provenienti dagli istituti di tutta Italia. Non facile la sua realizzazione; ci è voluto, infatti, un anno di preparazione per mettere insieme un grande evento che vede la sua origine, in realtà, in un modesto sito internet. Si tratta, pertanto, di un massive flash mob, ovvero di una massiccia mobilitazione di massa realizzata tramite web.
Il progetto è ideato e diretto da Renato Parascandolo e Sergio Siminovich, ed è stato presentato dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris, dall’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele, dall’assessore alla Scuola e all’Istruzione del Comune di Napoli Annamaria Palmieri, dal presidente del comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica Luigi Berlinguer, dal direttore della Rai di Napoli Francesco Pinto, dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Luisa Franzese e dalla direttrice del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella Elsa Evangelista. L’evento sarà condotto da Michele Mirabella e Daiana Paoli di Rai News.
Il 9 aprile in Piazza del Plebiscito, dalle 16.30 alle 18.30, ci saranno 13.000 posti a sedere per ascoltare i cori di giovani provenienti da scuole primarie, medie e superiori di 17 regioni italiane, che si incontreranno a Napoli per cantare insieme, accompagnati dall’orchestra del Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella. Questi ragazzi non hanno fatto le prove insieme, ma si armonizzeranno tra loro grazie alle video lezioni trasmesse via internet, curate dai maestri Sergio Siminovich e Ciro Caravano. A Napoli, centro del Mediterraneo, si incontreranno: 12 cori dall’Abruzzo, 7 dalla Basilicata, 24 dalla Calabria, 161 dalla Camapania, 9 dall’Emilia Romagna, 2 dal Friuli Venezia Giulia, 68 dal Lazio, 10 dalla Lombardia, 2 dal Molise, 4 dal Piemonte, 19 dalla Puglia, 3 dalla Sardegna, 19 dalla Sicilia, 9 dalla Toscana, 1 dal trentino Alto Adige, 8 dall’Umbria, 4 dal Veneto. In totale sono 362 cori scolastici, mentre sono previsti 3 cori professionali di 74 elementi.
Impegnativa è anche l’organizzazione del viaggio e dell’accoglienza dei 13000 giovani, che saranno a Napoli per tutto il week end in modo da poter anche visitare la città con tariffe agevolate. “La piazza incantata” non è solo musica, ma vuole promuovere anche l’aspetto turistico-culturale di Napoli. L’iniziativa è anche il risultato di un lavoro di squadra istituzionale, che ha visto collaborare Miur, Regione Campania, Comune di Napoli, il Conservatorio San Pietro a Majella e la Rai di Napoli. L’evento sarà trasmesso su Rai 1 e Rai News, mentre su Rai 5 sarà trasmesso un documentario che racconta la storia di questi ragazzi.
L’on. Luigi Berlinguer spiega come il tutto sia nato da un’idea folle, ma che ha un intento molto razionale: affermare una nuova idea di scuola, diversa da quella che siamo abituati a vedere in cui i ragazzi sono al chiuso di un’aula scolastica. Questa volta un giorno di scuola si svolge all’aperto, in una grande piazza, all’insegna della musica, disciplina molto utile per la formazione di un giovane e che va insegnata alla pari delle altre materie. La musica non soltanto insegna, ma regala gioia.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato una targhetta per complimentarsi dell’iniziativa. Il Ministro dell’Istruzione Giannini sarà presente il 9 aprile, nel frattempo ha inviato una lettera in cui dice che:
“ La piazza incantata e l’abbraccio di Piazza del Plebiscito rappresentano un acuto in sintonia con la nostra idea di scuola, una nota lieta suonata al Sud grazie a una positiva e sensibile collaborazione istituzionale.”
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