Eccoci qua. Settima di campionato, il big match che per molti anni voleva dire scudetto ora vuol dire posto in Champions. Si, è vero, siamo solo alla settima giornata il campionato è molto lungo e può succedere ancora di tutto. Chi vincerà, però, potrebbe finalmente uscire da questo vortice di risultati altalenanti in cui sono dentro sia i nerazzurri (vedi sconfitta in casa contro gli israeliani dell’Hapoel al giovedì e la netta vittoria nella magica notte di San Siro appena 72 ore dopo), che i giallorossi reduci dalla grande rimonta sulla Samp nonostante il doppio svantaggio e la pausa di quasi 1 ora e mezza tra primo e secondo tempo, alla quale hanno aggiunto la pessima prestazione di domenica scorsa. Due squadre discontinue che però, con il susseguirsi del campionato e delle competizioni europee (che vedono i nerazzurri a 0 punti dopo due giornate), potranno sicuramente dire la loro in campionato dato che il Napoli, nonostante una rosa profonda e qualitativa, accuserà un contraccolpo anche mentale e per cui per secondo e terzo posto sicuramente è tutto aperto e ci sarà da divertirsi.
Tornando a quello che succederà domenica a Roma, le due squadre si presentano in maniera opposta alla partita dati anche i risultati del giovedì, la Roma vittoriosa per 4-0 sui romeni dell’Astra Giurgiu, l‘Inter sconfitta per 3-1 a Praga, ma quella che vedremo domenica sarà un Inter quasi totalmente diversa da quella vista in terra cieca.
Nei nerazzurri, il modulo sarà sempre il solito 4-2-3-1 che finalmente inizia a dare certezza e buona qualità di gioco con gli interpreti che saranno totalmente diversi da quelli della partita europea. In porta Handanovic, torna Miranda al centro della difesa, Medel con probabilmente Gnoukouri a centrocampo e il trio Perisic-Banega-Candreva alle spalle del capitano Mauro Icardi. De Boer sta ancora decidendo in merito a 4 ruoli per la partita di domenica. Dovrebbe arrivare la prima da titolare per Ansaldi, forse la nota più positiva della trasferta europea, Miangue verso la riconferma. Dopo lo stiramento, secondo voci che provengono dalla Pinetina, J.Mario dovrebbe essere a disposizione di De Boer. Il giocatore sembra recuperato e si è allenato molto bene con i compagni nei giorni precedenti alla trasferta di Roma, che la squadra raggiungerà nella prima serata di Sabato. L’altro dubbio riguarda Candreva-Gabigol: dato che il brasiliano non può essere utilizzato in EL, potrebbe partire esterno destro per far rifiatare Candreva, presente nella trasferta infrasettimanale.
Anche la Roma reinserirà dei giocatori importanti dopo il turnover europeo, vedasi Nainggolan, Perotti e Dzeko nella speranza che il bosniaco possa finalmente trovare la continuità in zona realizzativa. Oltre al belga, al centrocampo dovrebbero esserci Strootman e De Rossi che sembra favorito su Paredes. In difesa, la novità dovrebbe riguardare Bruno Peres che verrà dirottato sulla catena di destra, zona sua di competenza. Probabile l’utilizzo di Juan Jesus, ex di turno, sulla catena sinistra.
INTER: (4-2-3-1) Handanovic; Ansaldi, Miranda, Murillo, D’ambrosio; Medel, Gnoukouri; Perisic, Banega, Candreva; Icardi
ROMA: (4-3-3) Szczesny; Juan Jesus, Manolas, Fazio, B.Peres; Strootman, Nainggolan, De Rossi; Perotti, Dzeko, Salah.
Diretta tv: Sky (anche abbonati sport), Mediaset Premium. Stadio Olimpico in Roma domenica 2 ottobre ore 20.45