Juve Stabia: Eravamo quattro amici al bar
Buon inizio della settimana a tutti i lettori di Magazine Pragma e come da tradizione, abbiamo scelto come colonna sonora di questo editoriale una meravigliosa canzone di Gino Paoli:
Eravamo quattro amici al bar
che volevano cambiare il mondo,
destinati a qualche cosa in più
che a una donna ed un impiego in banca
Si, perche’ dopo tanto “bla bla bla”, la Juve Stabia mette finalmente la marcia e piazza un poker senza appello al Cosenza, in un campo caldo, con una prestazione da urlo.
Si, Gino Paoli, parla nella sua canzone di chi vuole cambiare il mondo ed i quattro amici al bar della Juve Stabia invece hanno cambiato il film della partita.
Francesco Lisi, Yaye Kanoute, Aniello Cutolo e Kelvin Matute, sono i protagonisti di questa storia, di questa canzone, di questa partita.
Il primo, apre e chiude le danze con due goal meravigliosi, il secondo si regala una doppietta da centravanti di razza e poi Cutolo e le sue giocate fantastiche e Matute che e’ stata sicuramente la sorpresa allo Stadio San Vito di Cosenza.
A Dirigere questa colonna sonora, Guido Carboni che nonostante le esigenze ed il momento negativo, si presenta benissimo all’esordio e fa tornare il sorriso a molti tifosi.
Quattro goal in trasferta, Quattro amici che non cambieranno le sorti del pianeta ma che sicuramente possono offrire segnali positivi al popolo della Juve Stabia e le prossime sfide contro Catanzaro e Casertana ci diranno se il malato e’ guarito in maniera definitiva.
Per adesso, gustiamoci questa bellissima vittoria tra un “bicchier di whisky ed un caffè” aspettando di raccontare le tenacità di speranze e possibilità.