Fino al 28 maggio 2017 la Basilica di S. Maria Maggiore alla Pietrasanta ospiterà la mostra d’arte I Tesori Nascosti, curata da Vittorio Sgarbi
La mostra I Tesori nascosti a cura di Vittorio Sgarbi, racconta la metamorfosi dell’arte italiana dal Medioevo al Novecento. L’esposizione comprendere circa 150 capolavori, tra quadri e sculture, selezionati dallo stesso Sgarbi da prestigiose collezioni private. L’intento è valorizzare un “patrimonio artistico nascosto”, mettendo a disposizione del pubblico un ampio quadro della “geografia artistica” italiana nelle sue molteplici sfumature. All’ eterogeneità geografica si associa quella temporale: le opere attraversano un arco di tempo di ben sette secoli . Molteplici stili e correnti si alternano nelle sale della Basilica: da una testa di maestro federiciano del 1250 a un autoritratto di Antonio Ligabue.
Dall’ apertura avvenuta nel dicembre scorso, ad oggi la mostra è giunta alla strabiliante quota di 40mila visitatori, vale a dire una media di ben 333 ospiti al giorno. Nello scorso weekend di Pasqua l’affluenza è stata di circa 1500 persone, e le richieste di prenotazione per gli ingressi nel ponte della Liberazione stanno già andando a ruba. Il successo dell’esposizione, che si trova in via dei Tribunali in uno dei percorsi turistici più importanti della città di Napoli, ha indotto gli organizzatori a prevedere per il mese di maggio un ampliamento di orario, il sabato e la domenica con chiusura della mostra alla mezzanotte.
L’acquisto di qualunque tipo di biglietto (anche quello gratuito) include il download dell’App della mostra I Tesori nascosti da cui sarà possibile ascoltare l’audio guida con la voce di Vittorio Sgarbi e approfondire i contenuti delle opere d’arte esposte.
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