Chi sceglie di ascoltare un audiolibro lo fa per tanti motivi. Molte persone ritengono che ascoltare la narrazione di un libro aiuti a ridurre lo stress, sia di compagnia soprattutto durante viaggi e passeggiate e consenta di cogliere alcune sfumature che con la tradizionale lettura spesso si rischia di perdere.
Non tutti però scelgono di sostituire i tradizionali libri con gli audiolibri. Qualcuno vi ricorre per necessità per non esser privato del piacere della lettura e del diritto allo studio.
Per i non vedenti la voce é un mezzo essenziale per avere accesso alla cultura. Ecco perchè spesso l’Unione italiana ciechi e ipovedenti – UICI e il Centro nazionale del libro parlato lanciano iniziative per incrementare il numero di volontari donatori di voce.
Ad arricchire l’offerta in favore dei non vedenti ed ipovedenti ci ha pensato l’autrice Dana Neri dando vita a “Letti dall’Autrice”, un nuovo format disponibile su Barnebys Magazine (specializzato nella pubblicazione di articoli di arte, design, antiquariato e collezionismo con approfondimenti sui principali avvenimenti del mercato).
Il format consente di “ascoltare” gli articoli della testata giornalistica direttamente dalla voce degli autori.
Nell’audio-articolo di Marzo l’autrice ha offerto la sua voce per discutere del binomio fra creatività e disturbo mentale. Da Michelangelo Buonarroti a Yayoi Kusama, una piccola carrellata di artisti che sono riusciti a trasformare la patologia mentale in Arte di straordinario valore.
Come spesso accade, sono i piccoli gesti che fanno la differenza. Buon ascolto!
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