L’Accademia di Belle Arti di Napoli è un luogo speciale della città. Fu fondata a metà del ‘700 dai Borboni (al tempo era annessa all’edificio dell’odierno MANN) per formare i tanti artisti che accorrevano verso la città in seguito ai ritrovamenti di Pompei ed Ercolano. L’idea era quella di studiare materie come matematica e filosofia oltre a imparare le discipline del disegno, pittura, scultura, ecc.
L’edificio attuale è anch’esso antico, ma progettato con grandi finestre che affacciano sia verso l’esterno che verso un cortile interno in modo da avere sempre a disposizione il massimo della luce naturale.
Al secondo piano c’è una galleria che ha un percorso artistico complesso, che conduce i visitatori dal Seicento fino alla Contemporaneità. I laboratori sono luoghi vissuti intensamente, di pratica quotidiana e spaziano dalla scultura fino alle nuove tecnologie applicate all’arte.
Abbiamo visitato L’Accademia nell’ambito delle Giornate FAI di Primavera. Oltre alle guide-studenti, tra i volontari FAI c’eravamo anche noi di Ponte tra Culture.
Ponte tra Culture è un comitato FAI nato a Napoli, poi diffuso in altre città italiane, composto da volontari di lingua ed origine straniera. Ognuno di noi fa capo ad una comunità linguistica ed invita gli stranieri che ne fanno parte alle visite FAI, tradotte o condotte direttamente in lingua. In questo modo si crea integrazione culturale, un Ponte che permette di apprezzare il Patrimonio Culturale.
Naturalmente anche turisti stranieri possono partecipare. Il video, in versione italiana, racconta la giornata all’Accademia.
Questo è il link per lo stesso video, versione inglese.
https://youtu.be/X-d_Fn1mgjM
