5 Settembre 2010 – Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore di Pollica (SA) stava rientrando a casa quando fu ammazzato da nove colpi di pistola esplosi da mano rimasta ignota.
Vassallo, a tutela dell’ambiente, si era opposto a pratiche illegali, rappresentando in tal modo un ostacolo per diversi traffici illeciti.
Il delitto di Angelo Vassallo grida ancora vendetta
L’impegno ed il coraggio di Angelo Vassallo non possono e non devono essere dimenticati. Il Sindaco Pescatore ha restituito la dignità alla meravigliosa costa del Cilento, pagando la battaglia con la sua stessa vita.
Nel giorno del nono anniversario della morte del Sindaco Pescatore, il neo ministro delle politiche Europee, Vincenzo Amendola ha scritto su Twitter:
“Al tempo ero segretario del PdCampania, fu uno dei momenti più dolorosi della mia vita. Oggi per me è un giorno speciale, quando giurerò sulla Costituzione penserò anche a lui. Con disciplina e onore”
Anche Vincenzo De Luca, governatore della Campania ha voluto ricordare Vassallo:
“A nove anni dalla tragica scomparsa, ricordiamo Angelo Vassallo, il suo impegno, il suo coraggio, la sua umanità. I valori che ha difeso e per i quali si è battuto, la legalità’, la tutela dell’ambientale, l’amore per la sua comunità sono un esempio per tutti, uno stimolo ad impegnarci per il futuro della nostra terra e dei nostri giovani”.
(Fonte foto: Facebook)