Una mostra esclusiva quella che l’artista pompeiano presenta al Parlamento Europeo in occasione del primo anniversario della morte della giovane donna iraniana Mahsa Amini in seguito all’arresto avvenuto a Teheran il 13 settembre 2022 per via di un uso ritenuto scorretto dell’hijab, il velo islamico.
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A Bruxelles, Bridging Borders, la mostra personale di Nello Petrucci
L’arte come potente strumento di risveglio delle coscienze e di vigile attenzione sulle responsabilità collettive e individuali. Un momento di riflessione sul ruolo dell’Europa nella difesa dei diritti umani nel mondo a cui Nello Petrucci ci invita attraverso la forza delle sue opere.
La mostra Bridging Borders (Superare i confini), curata da Chiara Canali, sarà allestita nella prestigiosa sala open space Paul-Henri Spaak del Parlamento Europeo in Place Luxembourg.
L’onorevole europarlamentare Lucia Vuolo ha così commentato l’iniziativa: «“Superare i confini” è l’evento che ho voluto ospitare qui a Bruxelles; 1400 chilometri annullati dalla potenza dell’arte di Nello Petrucci che ha saputo sgretolare i confini rendendoci un unicum. Un approccio che ha il sapore di un’Europa di pace e di fratellanza. Sono certa che i miei colleghi sapranno apprezzare la forza delle opere e avranno modo di invitare l’artista di Pompei in altre realtà d’Europa. Ad maiora.»
In anteprima “Velo” dedicata a Mahsa Amini
Cinque le opere scelte dall’artista Nello Petrucci. A Mahsa Amini, divenuta icona della discriminazione di genere e della violazione dei diritti umani, Petrucci dedica la scultura in resina Velo (2023) esposta per la prima volta al pubblico, e tributo alle vittime della resistenza iraniana che lottano per la libertà, la giustizia, la dignità e alla loro determinazione a non essere piegati dalla violenza e dall’oppressione.
Blasted Harmony, scultura in gesso, resina e ferro, cattura, invece, l’essenza della lotta tra la bellezza dell’arte e la brutale realtà della guerra. L’opera è stata esposta per la prima volta durante la terza edizione del Pompei Street Festival (27 Giugno-2 Luglio 2023) presso lo spazio antistante l’Antiquarium del Parco Archeologico di Pompei.
Oltre alle due sculture, protagoniste della mostra saranno anche tre grandi tele con collage a tecnica mista alle quali l’artista ha attribuito tre eloquenti titoli: Hell, Europa e Ragioni. Le tre opere sono caratterizzate dall’uso dell’halftone, una tecnica che obbliga lo spettatore ad avvicinarsi all’opera per mettere a fuoco l’immagine e meglio comprendere la realtà raffigurata.
INFO:
La mostra Bridging Borders (Superare i confini) sarà aperta al pubblico dalle ore 12:30 di martedì 5 sino alle ore 13:00 di venerdì 8 settembre con i seguenti orari e modalità:
ore 9:00-18:00, ingresso gratuito consentito con un numero di accessi limitato e fino alle ore 17:00, previa registrazione obbligatoria all’email segreteria@luciavuolo.eu, indicando nome, cognome, numero di carta di identità e data di nascita.
Dopo l’esposizione in Belgio, l’artista proseguirà il suo percorso di ambasciatore dell’arte della pace con un altro importante appuntamento. Nel mese di novembre, infatti, la mostra Bridging Borders sarà ospite del Parlamento italiano presso il Complesso di Palazzo Valdina in piazza Campo Marzio.