Schmidt opta per un 4-2-3-1 con Rafa Silva, Joao Mario e Aursnes alle spalle di Gonçalo Ramos; 3-5-2 per Inzaghi col tandem Dzeko e Lautaro in attacco. La prima occasione è per il Benfica: Onana di pura reattività respinge il destro di Rafa Silva; l’Inter risponde col sinistro violentissimo di Acerbi che termina alto veramente di poco. Dopo i primi 45 minuti il risultato è ancora di 0-0.
Il Benfica pressa l’Inter che però al 51’ passa in vantaggio sull’asse Bastoni-Barella: il difensore fa partire uno splendido cross per il sardo che insacca di testa. I padroni di casa reagiscono e Dumfries è costretto al salvataggio quasi sulla linea.
Grande occasione anche per Mkhitaryan che non riesce a scavalcare Vlachodimos dopo una bella verticalizzazione di Correa; l’Inter va vicino al raddoppio con un’azione fotocopia del primo goal col portiere greco che nega la rete di testa a Dumfries.
All’82’ Joao Mario tocca di mano un cross di Dumfries e l’arbitro dopo un on-field review assegna il calcio di rigore: dagli 11 metri Lukaku batte Vlachodimos che aveva scelto il lato giusto e fa 0-2. Nel finale Onana salva il risultato sulla conclusione di Gonçalo Ramos; l’Inter espugna il Da Luz vincendo 2-0.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)
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