L’esplosione dell’autocisterna avvenuta nel primo pomeriggio in provincia di Rieti è stata devastante e la sua dinamica è stata tremenda.
La dinamica: il mezzo trasformato in una bomba
Il mezzo, infatti, si è trasformato in una vera e propria bomba: era in corso lo scarico del GPL dal veicolo quando si è verificata una deflagrazione che ha provocato lo scoppio di un incendio. Sono subito accorsi i soccorritori del 118 e i Vigili del Fuoco ma, a questo punto, una seconda violenta esplosione ha scagliato la cisterna ad oltre 200 metri di distanza, investendo mezzi e persone.
Le vittime: un Vigile del Fuoco e un passante
Per due di loro, un Vigile del Fuoco e un uomo che si era fermato a bordo strada incuriosito dalla nube di fumo, non c’è stato nulla da fare. Del primo sono state rese note le generalità: si tratta di Stefano Colasanti; peraltro la vittima era solo di passaggio, perché stava portando a revisionare un mezzo, e si era fermato a prestare aiuto.
I feriti, saliti a 18, sono quasi tutti soccorritori, Vigili del Fuoco e operatori del 118, intervenuti per mettere in sicurezza il distributore. Fortunatamente nessuno di loro rischia la vita.
Fonte: Ansa.it