Il titolo è una provocazione, ma la domanda è legittima. Chi deve ringraziare la comunità per questo bel regalo della Funivia del Faito?
Funivia del Faito
Lo scorso anno in pompa magna i vari rappresentati istituzionali ad una settimana dal voto annunciavano la riapertura della Funivia del Faito e, quindi, la pronta ripresa economica del territorio e di tutta la comunità montana. Dopo appena un anno, anzi meno, la Funivia è ferma al palo! (cit. Sos Stabia).
Non abbandoniamo il Faito
Il Faito ha alcune strutture ricettive, alberghiere, ristorative e case vacanze che da anni soffrono la mancanza di una strada diretta da Castellammare di Stabia. La strada è interrotta da decenni per lavori mai avvenuti a seguito di frane, mentre la Funivia del Faito quest’anno per altri lavori di manutenzione è chiusa e rischia (speriamo di no!) di saltare l’intera estate, il periodo che in teoria dovrebbe essere più florido che chi vive della montagna.
Arriva da Sos Stabia, noto movimento stabiese che lotta per il bene comune della città delle acque, e precisamente da Nicola Pede, l’appello a non abbandonare la montagna e Magazine Pragma lo raccoglie e lo diffonde con le proprie forze.
Come fare ad arrivare sul Faito?
Di seguito un’immagine realizzata da Sos Stabia in cui si indicano i modi “più rapidi” e con mezzi pubblici per giungere in capo al Faito. Da Castellammare di Stabia con una fermata della Circumvesuviana e poi col bus fin sù ai mille metri. Invece di 8 minuti, ci vorranno 2 ore, ma una scampagnata estiva è comunque realizzabile.