A rischio 14.700 posti di lavoro
Il colosso di Detroit annuncia, tramite l’A.D. Mary Barra, lo stop alla produzione di sette impianti ed il taglio del 15% della forza lavoro (ben 14.700 operai).
Le chiusure riguardano impianti in Michigan, in Ohio, in Maryland ed in Canada.
Una scelta necessaria
L’A.D. Mary Barra spiega che si tratta di misure necessarie al fine di fronteggiare il rallentamento delle vendite negli Stati Uniti e l’aumento dei prezzi delle materie prime come acciaio ed alluminio.
La casa automobilistica intende puntare alla maggiore produzione di Suv e pickup, modelli auto molto più apprezzati rispetto alle classiche berline.
La produzione si concentrerà su un numero minore di stabilimenti, mirando in tal modo ad un’ottimizzazione delle spese.
“Riconosciamo la necessità di affrontare le mutevoli condizioni del mercato e delle preferenze dei clienti” ha dichiarato Mary Barra.
“Le azioni che intraprendiamo oggi portano avanti quella trasformazione che ci possa rendere agili, resilienti e redditizi, dandoci la flessibilità di investire nel futuro”– ha aggiunto Barra.
La reazione di Trump, dagli inviti alle minacce
Il Presidente Trump, in un tweet, ha manifestato tutto il suo disappunto su questa scelta operata dalla casa automobilistica, invitando GM a chiudere gli stabilimenti in Cina ed in Messico piuttosto che quelli negli USA.
“Dovrebbero smetterla di produrre auto in Cina e continuare invece a produrle negli Usa. Al contrario annunciano chiusure in casa e non fuori”.
Ma subito dopo gli inviti, arrivano anche le minacce.
“Vi togliamo tutti gli aiuti, inclusi quelli per le auto elettriche, sono molto deluso. Le scommesse di GM nei due paesi (Cina e Messico) non pagheranno. Io sono qui per proteggere i lavoratori americani”.
Economia a rischio
La scelta operata da GM potrebbe essere seguita anche da altre case automobilistiche che vivono gli stessi disagi: il rallentamento delle vendite, l’aumento dei prezzi delle materie prime, i rapidi cambiamenti che l’industria sta vivendo negli ultimi anni.
Insomma, incertezze e ripercussioni appaiono già drammatiche.